Acufene
L’acufene è una condizione fastidiosa che può influire sulla qualità della vita. Vediamo cosa lo provoca, i suoi effetti e come affrontarlo efficacemente.
Cosa è l'acufene?
L’acufene, noto anche come tinnitus, è la percezione di un suono continuo o intermittente (ronzio, fischio, fruscio) senza una reale fonte esterna. Questo disturbo può interessare uno o entrambi gli orecchi e variare in intensità.
Da cosa è dovuto l'acufene?
L’acufene può essere causato da diversi fattori:
- Esposizione a rumori forti, che danneggiano le cellule ciliate dell’orecchio interno.
- Infezioni o infiammazioni dell’orecchio medio.
- Accumulo di cerume, che altera la percezione dei suoni.
- Problemi vascolari, come pressione alta o aterosclerosi.
- Disturbi temporo-mandibolari o tensioni muscolari cervicali.
Quanti tipi di acufene ci sono?
Gli acufeni si classificano in due tipi principali:
- Acufene soggettivo: il più comune, percepito solo dalla persona affetta.
- Acufene oggettivo: raro, udibile anche da un medico tramite strumentazione e spesso associato a cause vascolari.
Cosa porta l'acufene?
L’acufene può causare:
- Stress e ansia, dovuti all’impatto del suono costante.
- Disturbi del sonno, che peggiorano la concentrazione e l’umore.
- Difficoltà nella socializzazione, soprattutto nei casi più intensi.
Che esami si fanno per vedere da cosa deriva l'acufene?
Per diagnosticare l’acufene e comprenderne le cause, si effettuano:
- Esame audiometrico: valuta l’udito e identifica eventuali danni.
- Timpanometria: analizza la funzionalità dell’orecchio medio.
- Risonanza magnetica o TAC: per escludere anomalie strutturali.
- Esami del sangue: per rilevare problemi vascolari o metabolici.
Che problemi può dare l'acufene?
L’acufene non trattato può causare:
- Riduzione della qualità della vita per via dell’impatto psicologico.
- Disturbi cognitivi come difficoltà di concentrazione o memoria.
- Problemi relazionali, dovuti all’irritabilità e alla fatica.
Come si cura l'acufene?
Non esiste una cura universale per l’acufene, ma esistono trattamenti utili per alleviarlo:
- Terapie sonore, come l’uso di rumore bianco per mascherare l’acufene.
- Terapia cognitivo-comportamentale, per gestire l’impatto emotivo.
- Farmaci, che riducono ansia e sintomi associati.
- Rimedi naturali e integratori, come ginkgo biloba o magnesio, per migliorare la circolazione.
Quale farmaco cura l'acufene?
Non esiste un farmaco specifico per l’acufene, ma possono essere prescritti:
- Ansiolitici o antidepressivi, per gestire lo stress legato al disturbo.
- Farmaci vasodilatatori, per migliorare la microcircolazione dell’orecchio interno.
Consulta sempre uno specialista prima di assumere qualsiasi trattamento.
Quando dura l'acufene?
La durata dell’acufene dipende dalla causa:
- Temporaneo: dopo esposizioni a rumori forti o infezioni curate.
- Cronico: se legato a danni permanenti o patologie sottostanti.
Con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, è possibile migliorare i sintomi.