Tutto il genere copaifera comprende piccoli alberi tropicali e fa parte della famiglia delle fabace. Questi alberi sono noti soprattutto per le resine che producono in quantità di diverse decine di litri l’anno e che consistono di un liquido oleo-resinoso nella cui composizione sono presenti anche le essenze della pianta (terpeni, che si ritrovano anche negli oli essenziali). Detto anche balsamo di copaiba, l’estratto che si ottiene era utilizzato per combattere tutta una serie di infezioni, fino alla scoperta delle penicilline, e la sua efficacia antimicrobica è ampiamente documentata dal XIX secolo. Al principio attivo principale, il beta-carofillene (fino al 48%), contenuto anche nell’olio essenziale di chiodi di garofano e di prezzemolo, si devono le proprietà germicide e antinfiammatorie, mentre è grazie ai tannini presenti che esplica l’attività astringente. La sinergia tra le componenti lo rende un principio attivo funzionale ed efficace per tutte quelle problematiche cutanee che vedono coinvolte infiammazioni e infezioni della pelle, puro o diluito in oli vergini o basi cosmetiche.

Indicazioni Riequilibrante delle secrezioni cutanee. Tradizionalmente utilizzato per chi soffre di problemi di pelle come acne o psoriasi, per le spiccate proprietà germicide e antinfiammatorie. Inoltre, l’effetto astringente la rende particolarmente indicata per normalizzare pelli grasse, miste e a tendenza acneica.

Modalità d’uso Può essere utilizzata applicando poche gocce sull’area cutanea da trattare, anche diluita in un olio vegetale neutro per migliorarne la scorrevolezza, massaggiando fino a completo assorbimento.

Modalità di preparazione È una resina oleosa che si ottiene dal tronco della copaifera officinalis, dalle cui pareti cellulari legnose sgorga come liquido chiaro. L’estrazione del liquido viene effettuata in modo eco-corretto, senza arrecare danno alcuno ala pianta. Vergine, non raffinato, senza conservanti aggiunti.

INGREDIENTI

Oleoresina di copaiba (copaifera officinalis resin))