Dal periodo della pubertà e fino alla menopausa, tutte le donne sperimentano periodicamente quello che viene definito ciclo mestruale, il quale sancisce l’inizio del periodo di fertilità di una donna. Il ciclo mestruale, al contrario di quello che normalmente si pensa, non identifica la mestruazione vera e propria. Esso rappresenta il periodo di tempo che intercorre tra una mestruazione e l’altra: ha inizio il primo giorno delle mestruazioni, ossia il giorno in cui iniziano a manifestarsi le prime perdite di sangue, e termina il primo giorno delle mestruazioni del mese successivo. Il periodo di tempo in cui la donna ha la mestruazione vera e propria, ossia quando si effettivamente si manifestano le perdite di sangue, viene invece definito flusso mestruale.
Il ciclo mestruale può essere suddiviso in 3 specifiche fasi:
Tantissime donne, poco prima del periodo delle mestruazioni, sperimentano dei cambiamenti fisici e psicologici che caratterizzano la cosiddetta sindrome premestruale. Quest’ultima è il periodo di tempo nel quale si manifestano i sintomi più comuni del flusso mestruale, tra cui troviamo:
È bene precisare che non tutte le mestruazioni sono uguali, sia per quanto riguarda i sintomi che per quanto riguarda il flusso mestruale vero e proprio.
Alcune donne soffrono di mestruazioni molto dolorose e in questo caso si parla di dismenorrea, altre invece non hanno mai sperimentato dolore o fastidio durante il flusso. Nel caso di mestruazione molto dolorose, il medico potrebbe consigliare l’assunzione di antidolorifici o tisane rilassanti, a seconda dell’entità del dolore. Alcune donne inoltre possono sperimentare un flusso mestruale abbondante (ipermenorrea), altre invece abbastanza scarso (ipomenorrea).
La durata del ciclo mestruale non è fissa, ma varia da donna a donna e dipende da molteplici fattori di natura interna ed esterna. In genere la durata è compresa tra i 24 e i 35 giorni, in media 28 giorni, ma può essere più breve o anche più lunga. Quando la durata del ciclo mestruale risulta uguale tutti i mesi, allora il ciclo mestruale può essere definito “regolare”. Si definisce “irregolare”, al contrario, il ciclo mestruale caratterizzato da una durata altamente variabile, che passa da periodi brevi a periodi lunghi o a periodi addirittura in cui non si presentano le mestruazioni (amenorrea). Quando il ciclo mestruale si verifica in anticipo viene definito polimenorrea (ciclo inferiore ai 28 giorni), mentre se in ritardo si parla di oligomenorrea (ciclo superiore ai 35 giorni).
Così come il ciclo mestruale, anche la durata del flusso mestruale può variare: può durare dai 2 giorni ai 7 e può essere scarso o abbondante, doloroso o completamente indolore.