Diabete in gravidanza
Cos’è il diabete gestazionale?
Il diabete gestazionale è una forma di diabete di melito che riguarda l’aumento di glicemia a digiuno o dopo i pasti e che si presenta per la prima volta in gravidanza, in particolare a partire dal secondo trimestre.
Quali sono i sintomi del diabete in gravidanza?
In genere il diabete in gravidanza si manifesta con sintomi poco evidenti e per questo può passare inosservato. Per questo motivo è importante fare un’analisi attenta delle condizioni di salute della gestante, soprattutto per quanto riguarda i valori di glicemia.
I principali sintomi da monitorare sono:
- Frequente bisogno di urinare
- Aumento della sete
- Nausea e vomito
- Perdita di peso nonostante l’aumento della sensazione di fame
- Disturbi della vista
- Frequenti infezioni come candida e cistite
Quando si presentano questi sintomi è meglio eseguire uno screening per il diabete gestazionale, soprattutto in presenza di specifici fattori di rischio.
Perché viene il diabete durante la gravidanza?
Le cause del diabete gestazionale sono legate principalmente a due fattori:
- Aumento della resistenza dei tessuti periferici (muscolo e fegato) all’azione dell’insulina. Questo aumento è particolarmente rilevante nelle donne in sovrappeso o obese prima della gravidanza, oppure nelle donne il cui peso è aumentato in modo eccessivo nella prima fase della gravidanza.
- Insufficiente produzione di insulina, l’ormone che abbassa i livelli di glucosio nel sangue, da parte delle cellule del pancreas.
La combinazione di questi due fattori è differente per ogni donna. In alcune prevale l’insufficiente produzione insulinica, il valore glicemico più alto sarà subito dopo i pasti. Invece, nelle donne in cui prevale la resistenza insulinica, la glicemia più alta sarà quella del mattino a digiuno.
Cosa mangiare in caso di diabete in gravidanza?
Nel caso in cui si soffre di diabete in gravidanza è essenziale seguire un regime alimentare particolare, pensato per garantire la salute della futura mamma e del bambino. La dieta più appropriata da seguire prevede alimenti ricchi di ferro, calcio e acido folico. Inoltre, è indicata un’alimentazione a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di fibre.
I carboidrati come frutta, cereali, riso e pasta vanno consumati con moderazione.
Quali sono i rischi del diabete gestazionale?
Il diabete non rappresenta un rischio per la vita del bambino ma è essenziale controllare i valori glicemici per evitare possibili complicazioni. Ad esempio, una delle più comuni è la macrosomia, ovvero un eccessivo sviluppo del feto rispetto alla sua età gestazionale, con un peso alla nascita che supera i 4,5 kg. La macrosomia è causata dall’eccesso di glucosio presente nel sangue e dovuto all’iperglicemia materna.
Altre possibili complicanze sono:
- Sindrome da distress respiratorio
- Ipocalcemia (alti livelli di calcio nel sangue)
- Iperbilirubinemia neonatale
- Crisi ipoglicemica per il nascituro, a causa della brusca diminuzione degli zuccheri al distacco del cordone ombelicale.
In questi casi il diabete può rappresentare un rischio importante per il neonato. Per questo motivo è sempre opportuno consultare il proprio ginecologo al fine di individuare una corretta terapia.
Quali sono i valori di glicemia in gravidanza?
I valori di glicemia in gravidanza hanno dei livelli di normalità diversi rispetto a una situazione al di fuori della gravidanza. Nella donna, la glicemia a digiuno è normale se sta entro i 100 mg/dl. In caso di gravidanza invece, il valore normale a digiuno deve essere minore di 80-85 mg/dl.
I parametri diagnostici da considerare sono:
- Glicemia ≥ 95 mg/dl a digiuno
- Glicemia ≥ 180 mg/dl dopo un’ora
- Glicemia ≥ 153 mg/dl dopo due ore
È sufficiente avere uno di questi valori alterati per parlare di diabete gestazionale.
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.