Gonfiore Addominale
Che cosa è il gonfiore addominale?
Il gonfiore addominale è un disturbo di tipo gastrointestinale. La sua manifestazione avviene con l’accumulo di gas nello stomaco e nell’intestino. Questo accumulo è dovuto principalmente a una dieta squilibrata, ricca di cibi grassi e poco salutari, oltre all’uso e abuso di bevande contenenti gas.
Talvolta, però, il gonfiore addominale può essere causato anche da determinati cibi come fagioli, cavoli, broccoli, cereali e latte. Questi ultimi sono tutti alimenti ritenuti generalmente sani, ma possono favorire l’accumulo di gas all’interno dello stomaco e dell’intestino, per cui devono essere consumati con la dovuta cautela se si soffre di gonfiore addominale.
Il gonfiore addominale può presentarsi dopo i pasti, segno che si è mangiato troppo o che sono stati assunti dei nutrienti che hanno favorito il problema. Il gonfiore addominale può essere causato anche da fattori esterni come:
● stress
● fumo
● masticazione frettolosa
La conseguenza è che i muscoli dello stomaco sono costantemente in tensione provocando così dolore e sensazione di pesantezza di stomaco. Il gonfiore addominale, inoltre, può essere il sintomo di una patologia ben più grave o di un semplice disturbo addominale come ad esempio pancia gonfia, stitichezza, celiachia, sindrome dell’intestino irritabile, gonfiore di stomaco, aerofagia.
Il gonfiore addominale può verificarsi isolatamente oppure essere associato ad altri sintomi gastrointestinali (come meteorismo, eruttazioni, nausea, crampi addominali, flatulenza, stitichezza o diarrea) o generali (cefalea, facile esauribilità e senso di stanchezza).
Quali sono i sintomi del gonfiore addominale?
Nei pazienti che soffrono di gonfiore addominale è stata riscontrata questa sintomatologia:
● Senso di pesantezza
● Pancia gonfia
● Tensione addominale
● Meteorismo
Anche nel corso della gravidanza è possibile avvertire la sintomatologia legata al gonfiore addominale, dovuto magari alla pressione esercitata dall’utero sull’apparato digerente. Allo stesso tempo, l’incremento dei livelli di progesterone può causare stipsi, pancia gonfia, flatulenza, reflusso e difficoltà di digestione.
Per ridurre i fastidi derivanti dal gonfiore addominale, è consigliabile distribuire attentamente i pasti nella giornata: si devono introdurre piccole quantità di cibo, frequentemente, masticando con calma. Scegliere cibi leggeri e digeribili. Infine, è consigliabile non indossare abiti troppo stretti che comprimano l'addome.
Rimedi per il gonfiore addominale
In commercio sono presenti diversi prodotti per combattere la formazione dei gas intestinali. Il rimedio per il gonfiore addominale maggiormente utilizzato è il carbone vegetale, insieme a prodotti con principi attivi vegetali che favoriscono il normale funzionamento dell’apparato digerente e svolgono un’azione volta ad allentare la tensione addominale.
In particolar modo, il carbone vegetale è utilizzato per l’azione di assorbimento disinfettante e a livello intestinale. Il carbone vegetale, pertanto, non è impiegato solo in caso di gonfiore addominale, ma può essere somministrato anche quando si cerca un rimedio per alitosi, gastriti, diarrea e colite.
Tuttavia, quando i sintomi derivanti da gonfiore addominale persistono e si uniscono a una sintomatologia più severa con dolori forte all’addome, stipsi o diarrea, è il caso di rivolgersi al medico per esami più approfonditi e una diagnosi più accurata sull’eziologia del disturbo.
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.