Leonardo Medica Movardol Integratore Alimentare 30 Compresse
- Marca: LEONARDO MEDICA Srl
- Codice Prodotto: 971072855
- EAN: 8050148750024
- Disponibilità: Disponibile (evaso in 24 ore)
- 3 pezzi
a 22,88€ l'uno - 4 pezzi
a 22,42€ l'uno - 5 pezzi
a 21,95€ l'uno
Leonardo Medica
Movardol
Integratore Alimentare
Indicazioni
MovarDol® è un Integratore Alimentare in compresse a base di Sostanze Naturali, gli estratti di Boswellia e Zenzero, scelti per la loro azione specifica sulla genesi degli stati dolorifici ed infiammatori e la N-Acetil-D-glucosamina che ha un’azione trofica e protettiva nei confronti della Cartilagine Articolare. Pertanto il MovarDol, grazie alla sua azione antiinfiammatoria, antidolorifica e rigenerante, può essere utile per la funzionalità articolare nelle patologie reumatologiche e nell’osteoartrosi.
Ingredienti
La N-Acetil-D-glucosamina, derivato acetilato della Glucosamina, è un amino zucchero naturalmente presente nell’organismo umano, necessario per la biosintesi dell’Acido Ialuronico costituente fondamentale del liquido sinoviale e dei Proteoglicani, costituenti della Cartilagine Articolare.
La N-Acetil-D-glucosamina ha numerosi vantaggi rispetto all’uso della Glucosamina: non induce insulino resistenza, perché non influenza le Esochinasi, coinvolte nel metabolismo glucidico. Ha potere antinfiammatorio più potente nei confronti della Glucosamina e previene in maniera più efficace la produzione dell’ IL-1, molecola proinfiammatoria. Non inibisce inoltre la sintesi della Glucosamina endogena.
L’Estratto di Boswellia serrata contiene acidi boswellici al 65%, responsabili della sua attività antiinfiammatoria che si esplica fondamentalmente attraverso due meccanismi d'azione:
1. Inibizione della 5-lipossigenasi, bloccando così la sintesi dei leucotrieni, mediatori chimici del processo flogistico in diverse patologie infiammatorie. Non agendo sulla sintesi delle prostaglandine, catalizzata dalle ciclossigenasi, gli acidi boswellici non presentano gli effetti collaterali gastrolesivi tipici dei salicilati. Il risultato consiste nella riduzione del gonfiore e del dolore, nel miglioramento delle capacità motorie, compromesse soprattutto al mattino. A differenza degli antiinfiammatori classici (FANS) e dei corticosteroidei, non induce segni di intolleranza gastrica e manifesta anzi un'attività protettiva nei confronti dell'ulcera da alcol e da farmaci gastrolesivi.
2. Inibizione della migrazione leucocitaria e dell'elastasi: gli acidi boswellici si sono dimostrati capaci di bloccare la migrazione dei leucociti polimorfonucleati, grazie all'inibizione del rilascio o della produzione di alcuni fattori in grado di richiamarli verso il luogo dell'infiammazione. I polimorfonucleati agiscono localmente liberando elastasi, enzima proteolitico responsabile della distruzione del collagene e quindi dei tessuti coinvolti nel processo infiammatorio. Anche l'attività dell'elastasi risulta inibita dagli acidi boswellici, prevenendo così la degenerazione articolare.
Lo Zenzero è stato utilizzato per scopi terapeutici sin dall’antichità in varie patologie, tra cui quelle a carico dell’apparato muscoloscheletrico. L’estratto di Zenzero, titolato in gliceroli al 5% risulta avere potenti effetti antiinfiammatori dovuti a vari meccanismi d'azione - tra cui l’inibizione delle COX-2, della sintesi dei leucotrieni e del NFkB, complesso proteico che gioca un ruolo chiave nello sviluppo del processo infiammatorio – ed antidolorifici, grazie all’azione sul recettore TRPV1 coinvolto nella percezione del dolore.
Modo d'uso
Si consiglia la somministrazione di 1 compressa 3 volte al giorno nella prima settimana; in seguito proseguire con 1 compressa 2 volte al giorno.