Magnesia S.Pellegrino 45% Polvere Effervescente Limone
Magnesia S. Pellegrino a cosa serve
Principi attivi di Magnesia S. Pellegrino
Eccipienti di Magnesia
Indicazioni terapeutiche
Principi attivi contenuti Magnesia S. Pellegrino
Ulteriori Eccipienti
Controindicazioni con l'utilizzo di Magnesia S. Pellegrino
Posologia per Magnesia S. Pellegrino
Conservazione di Magnesia S. Pellegrino
Avvertenze per l'uso di Magnesia S. Pellegrino
Interazioni
Effetti indesiderati per l'uso di Magnesia
Magnesia S. Pellegrino in Gravidanza e allattamento
Formato vendita Magnesia S. Pellegrino
Magnesia S. Pellegrino a cosa serve
Magnesia S. Pellegrino in polvere effervescente al limone viene usata per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale o come antiacido.
Principi attivi di Magnesia S. Pellegrino
100 g di polvere contengono: Magnesia S. Pellegrino 90% polvere per sospensione orale Principio attivo: magnesio idrossido 90 g Eccipienti: saccarosio. Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente Principio attivo: magnesio idrossido 45 g Eccipienti: saccarosio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
Eccipienti di Magnesia
Magnesia S. Pellegrino polvere 90% per sospensione orale: senza aroma: saccarosio. gusto limone: saccarosio, aroma naturale al limone. Magnesia S. Pellegrino 45% polvere effervescente: senza aroma: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio. gusto anice: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, anetolo. gusto frutta: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale alla frutta. gusto limone: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al limone. gusto mandarino: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al mandarino.
Indicazioni terapeutiche
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale. Antiacido.
Principi attivi contenuti Magnesia S. Pellegrino
45% polvere effervescente: magnesio idrossido 45g.
Ulteriori Eccipienti
Sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al limone. Gusto mandarino: sodio bicarbonato, acido tartarico, saccarosio, aroma naturale al mandarino.
Controindicazioni con l'utilizzo di Magnesia S. Pellegrino
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominaleacuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza. Generalmente controindicato in eta' pediatrica. Grave insufficienzarenale (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min).
Posologia per Magnesia S. Pellegrino
Per gli adulti il consiglio come antiacido 1 cucchiaino da caffe'; come lassativo 1 cucchiaio da te'; come purgante 1 cucchiaio. Per i bambini si consiglia, Tra i 6 e i 12 anni: meta' delle dosi. Diluire la polvere in mezzo bicchiere d'acqua e ingerire. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Si raccomanda di ingerire insieme ad un'adeguata quantita' di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. Non e' raccomandata la somministrazione del medicinale in bambini di eta' inferiore ai 6 anni.
Conservazione di Magnesia S. Pellegrino
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
Avvertenze per l'uso di Magnesia S. Pellegrino
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione oipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l'uso: nei bambini al disotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultareil medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvvisocambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Da usarsi solo dietro prescrizione medica in caso di malattie renali. In caso di diabete o di diete ipocaloriche, occorre tenere presente che il prodotto contiene saccarosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi non devono assumere il medicinale. Per la polvere effervescente: in caso di diete iposodiche, occorre tenere presente che il prodotto contiene sali di sodio.
Interazioni
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. L'idrossido di magnesio, come tutti gli antiacidi, non deve essere assunto contemporaneamente ad antibiotici della classe delle tetracicline in quanto ne riduce l'assorbimento. Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendere il lassativo. Associazione da evitare.Tetracicline: formazione di complessi insolubili con riduzione dell'assorbimento e dell'attivita' di tali antibiotici. Associazione sconsigliata. Chinidina: aumento dei tassi plasmatici della chinidina e rischio di sovradosaggio a causa della diminuzione dell'escrezione. Associazioni che necessitano di precauzioni d'impiego. Indometacina, fosforo,desametasone, digitalici, sali di ferro, nitrofurantoina, lincomicina:diminuzione dell'assorbimento a livello dell'apparato digestivo.
Effetti indesiderati per l'uso di Magnesia
Occasionalmente: diarrea, dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave.
Magnesia S. Pellegrino in Gravidanza e allattamento
Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Il magnesio e' considerato compatibile con l'allattamento.
Formato vendita Magnesia S. Pellegrino
Magnesia S. Pellegrino in polvere effervescente al limone viene venduta in Scatola da 100g.