Progesteronum 5CH Granuli Dynamis Cemon
- Marca: CEMON Srl
- Codice Prodotto: 800705663
- EAN: 8013901004109
- Disponibilità: Disponibile (evaso in 24 ore)
- 3 pezzi
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Progesteronum 5CH Granuli Dynamis Cemon - Madicinale Omeopatico
Medicinale omeopatico realizzato da Cemon secondo le normative di preparazione dettate dalla Farmacopea Tedesca. In omeopatia è un rimedio utilizzato per trattare varie patologie, per un corretto ed appropriato utilizzo del prodotto è consigliabile un parere medico.
I Laboratori Cemon sono sinonimo di qualità.
I medicinali omeopatici sono preparati attraverso un protocollo che prevede dei processi di diluizione e dinamizzazione delle materie prime di diversa origine. Per l'identificazione e la raccolta di queste materie prime Cemon si avvale di professionisti qualificati privilegiando dei fornitori regionali, riducendo in questo modo il tempo tra la raccolta della sostanza ed il processo di produzione del medicinale omeopatico. I fornitori delle svariate materie prime sono continuamente sottoposti a controlli di qualità e vengono verificati i luoghi di raccolta ed i processi operativi.
L’Omeopatia di Ce.M.O.N. nasce da oltre 40 anni di impegno nella ricerca e nello sviluppo di tecniche farmaceutiche e di protocolli per il controllo della qualità allo scopo di mantenere nel tempo la sintonia con le indicazione del fondatore dell’omeopatia, Friedrich Christian Samuel Hahnemann. Tutte le procedure di produzione di granuli, monodosi, tinture madri e altri preparati omeopatici seguono infatti i rigorosi dettami della Farmacopea Ufficiale Tedesca, il punto di riferimento dell'omeopatia mondiale.
I granuli ed i globuli delle monodosi realizzati da Cemon sono contenuti in tubi di vetro per garantire la migliore conservazione ed inalterabilità del prodotto. A differenza di altre aziende omeopatiche che realizzano i loro tubi in plastica, Ce.M.O.N. li realizza in plastica esternamente ma all'interno c'è un contenitore in vetro che viene a contatto con i granuli ed i globuli monodose, senza contatto tra la plastica ed il prodotto.
Le varie diluizioni omeopatiche
Innanzitutto ti ricordiamo che la cosa migliore prima di intraprendere o proseguire un trattamento con rimedi omeopatici è consultare un medico per valutare il miglior percorso terapeutico.
In omeopatia non esiste una regola comune per tutti i rimedi omeopatici e per tutte le patologie ed i soggetti utilizzatori. Di seguito elencheremo una regola di base che può orientare nella scelta della diluizione, anche se i risultati e la durata della terapia variano per ciascun rimedio, per la capacità di reazione della singola persona e dal tipo di patologia.
Si considerano: «basse» le dinamizzazioni sino al 9 (D o CH o K o LM ecc.), «medie» quelle comprese fra il 10 e il 15; «alte» quelle superiori al 30 sino al 200; «altissime» le dinamizzazioni superiori al 200.
- Basse diluizioni (quelle fino alla 9CH): hanno effetto rapido o rapidissimo, agiscono per qualche ora e devono essere assunte a distanza ravvicinata (ogni 2 ore, ogni ora o anche per periodi più ravvicinati) per risolvere una patologia dalla sintomatologia acuta, quale per esempio un mal di gola o mal di testa intensi. Sono adatte anche per espletare un’attività di “drenaggio”, che stimola gli organi emuntori (reni, fegato, intestino, polmoni, pelle), liberano l’organismo dalle tossine e lo rendono più recettivo alla cura omeopatica.
- Medie diluizioni (quali per esempio la 10CH o la 15CH): hanno un effetto un po' più lento, necessitano di 1-2 giorni per agire ed offrono un effetto terapeutico di circa 10 giorni.
- Medio-alte diluizioni (ad esempio la 30CH che è una diluizione importantissima, tra le più utilizzate in omeopatia): impiegano alcuni giorni (da 5 a 10 giorni) per esprimere tutta la loro efficacia e mantengono i loro effetti terapeutici per circa 20-30 giorni. Si utilizzano prevalentemente per le malattie croniche, per i sintomi generali e per il funzionale, ma hanno effetto anche sui sintomi acuti e su problemi psichici
- Alte diluizioni (la 200CH o la 200K): impiegano un buon numero di giorni per agire e coprono un tempo terapeutico di circa 1 mese o oltre. Hanno un’azione più sistemica e profonda. Generalmente si usano nelle patologie croniche ed in quelle che coinvolgono la componente psicologica del soggetto. Tuttavia un ampio uso di rimedi ad alta diluizione viene fatto anche per patologie acute quale mal di gola e raffreddori (ad esempio Mercurius 200CH monodose per mal di gola)
- Altissime diluizioni (prime fra tutte la 1000CH, la MK e la XMK): sono rimedi profondi e potenti (secondo la tradizione omeopatica), impiegano molti giorni per esprimersi e durano poi terapeuticamente un tempo abbastanza lungo. Spesso vengono usati in scala in seguito alla diluizione 200CH, seguendo lo schema posologico dell'utilizzo nell'ordine di 200ch, mk (1000k), xmk (10000k), lmk (50000k) e cmk (100000k).
Etichetta di un medicinale omeopatico
Il nome del medicinale omeopatico è tradizionalmente in latino ed identifica la materia prima utilizzata come base per la preparazione del rimedio latino. E' stata scelta la lingua latina per permettere a tutti i medici del mondo per riconoscere la materia prima utilizzata. La materia prima utilizzata generalmente è di origine vegetale, ma può anche essere di origine minerale o animale.
Una delle caratteristiche del medicinale omeopatico è la diluizione. Il numero indica il livello di diluizione. Per esempio 5 CH significa che la materia prima è stata diluita 5 volte in diluizione centesimale, ovvero 1 parte di materia prima e 99 parti di soluzione. Il rimedio viene successivamente dinamizzato per realizzare il medicinale omeopatico.
Diluizioni decimali hanemaniane (DH/D/X) in un recipiente da 10 cc si mette 1 cc di Tintura Madre (TM) e si completa con 9 cc di alcol a 70°. poi si dinamizza e si ottiene così la prima diluizione decimale cioè 1D Si continua poi allo stesso modo fino alla diluizione desiderata.
Diluizioni centesimali hanemaniane (CH/C) in un recipiente da 100 cc si mette 1cc della TM e 99cc di alcol a 70° poi si dinamizza ottenendo la prima diluizione centesimale.
Diluizioni korsakoviane (K) per la preparazione si utilizza sempre lo stesso recipiente.UN recipiente da 100 ml ci riempie la prima volta con 100 ml di TM, po si svuota con una tecnica per cui resta circa 1 ml di TM, successivamente si riempie il recipiente con alcol fino a 100ml e si dinamizza ottenendo la prima diluizione korsakoviana (1K) e cosi di seguito. IL nome deriva dal dot.Korsakov,un medico che seguiva le armate napoleoniche e che in mancanza di boccette per la preparazione delle diverse diluizioni ha trovato un metodo più pratico.
Diluizioni 50 milleismali (LM/50000) è questo il metodo più complicato, perché di fanno prima tre triturazioni centesimali col lattosio,che poi vengono sciolte in una diluizione idroalcolica con una diluizione di 1/500, poi si prende una parte di questa e si fa una diluizione 1/100 ottenendo così la prima diluizione 50 millesimale. Anche questo metodo è stato introdotto da Hanemann, ma è stato utilizzato tardivamente nella storia dell’omeopatia perché Hanemann lo ha descritto nella VI edizione dell’Organon che è stata pubblicata solo nel 1921.
Esistono anche le diluizioni Q o potenze Q la cui principale differenza con le LM è il fatto che la preparazione viene fatta partendo da una triturazione con la pianta fresca: questo tipo di preparazione è di difficile reperibilità in Italia.
Modalità d'uso o Posologia
Tradizionalmente in omeopatia si differenzia l'assunzione dei rimedi omeopatici in base ai disturbi. Come linea generale si differenzia se sono utilizzati per problemi cronici o per problemi acuti.
E’ sempre opportuno chiedere parere al medico omeopata per avere informazioni circa la posologia appropriata e valutare l'effettiva necessità del prodotto omeopatico o se necessario utilizzare un'altra categoria di medicinali.
Interazioni
Anche questo è un dubbio che spesso si pongono i pazienti che stanno seguendo una terapia omeopatica, generalmente non ci sono controindicazioni all’assunzione contemporanea di prodotti omeopatici e farmaci. Anzi spesso sono i medici ad associare e consigliare queste due diverse modalità terapeutiche. Non ci sono interazioni durante l’assunzione contemporanea di medicinali allopatici e omeopatici, si consiglia comunque di rivolgerti al medico in caso di qualsiasi dubbio.
Gravidanza e allattamento
Il periodo della gravidanza e dell’allattamento sono un momento delicato nella vita della donna e del bambino, l’assunzione di qualsiasi medicinale è bene che avvenga dietro consiglio del medico. Questo vale anche per i rimedi omeopatici i quali, tuttavia, grazie alle sostanze attive molto diluite presenti nelle loro composizioni, possono generalmente essere assunti in gravidanze ed allattamento. Grazie alla loro tollerabilità e sicurezza sono sempre più prescritti dai ginecologi per lievi disturbi durante la gravidanza.Ricordiamo tuttavia ancora una volta la necessità di consultare il medico o il ginecologo prima di intraprendere l'uso di un medicinale omeopatico
Formato
Contenitore da 6g in contenitore primario in vetro, corrispondente a minimo 140 granuli composti da una miscela di lattosio e di saccarosio. Disponibile nelle diluizioni DH (Decimali Hahnemanniane), CH (Centesimali Hahnemanniane), K (Korsakoviane), LM (Cinquanta millesimali).