Quercetin 200 Sana 60 Compresse
- Marca: ORIGINI NATURALI Srl
- Codice Prodotto: 981067224
- EAN: 8052286800272
- Disponibilità: Disponibile (evaso in 24 ore)
- 3 pezzi
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Quercetin 200 Sana - Integratore Alimentare
Quercetin 200 mg (Quercetina) + Zinco Forte azione Antiossidante.
La quercetina, una molecola di origine naturale, inibisce il Sars-CoV-2. Uno studio internazionale cui ha partecipato anche il Cnr
La ricerca ha rilevato che la quercetina funge da inibitore specifico per il virus responsabile del Covid-19, mostrando un effetto destabilizzante sulla 3CLpro, una delle proteine fondamentali per la replicazione del virus. Lo studio è pubblicato sull'International journal of biological macromolecules.
Fonti naturali di quercetina e composizione della sostanza.
La quercetina è un aglicone flavonolico appartenente alla classe dei bioflavonoidi, ampiamente distribuito nel regno vegetale: sono fonti particolarmente ricche le cipolle, il vino rosso, il thè verde e l’Erba di S. Giovanni.
Spesso la quercetina è presente sotto forma di glicoside, cioè unita a molecole di natura zuccherina: ad esempio la rutina è una quercetina-3-rutinoside e nella cipolla sono presenti glicosidi della quercetina con l’isoramnosio. La quercetina è un composto di colore giallo-verdastro, praticamente insolubile in acqua, mentre i derivati glicosidici sono molto più idrosolubili. Circa il 25% della dose ingerita viene assorbito nell’intestino tenue, da qui la quercetina passa attraverso il circolo portale nel fegato che poi la distribuisce ai diversi tessuti dell’organismo. Il picco ematica si raggiunge entro 0,7-7 ore dall’ingestione. La quercetina legata sotto forma glicosidica viene invece assorbita a livello del colon, solo dopo che i batteri intestinali hanno idrolizzato tali glicosidi.
La quercetina impiegata viene estratta da boccioli di Sophora japonica L., fam. Favacee (Leguminose), elegante albero originario dell’Estremo Oriente.
Proprietà presunte
1) RUOLO NELLE ALLERGIE e NEI PROCESSI INFIAMMATORI: tale azione sarebbe legata alla presenza dei gruppi ossidrilici presenti nella quercetina. Il meccanismo d’azione sembra correlato alla sua capacità di inibire la degranulazione delle mast cells, dei basofili e dei neutrofili. Questo potrebbe suggerire il suo impiego nel trattamento fisiologico di allergie, come la febbre da fieno.
La quercetina potrebbe inoltre inibire la liberazione di istamina e di altri mediatori delle reazioni allergiche, fungendo da stabilizzatore delle membrane cellulari, che diventano così meno sensibili agli allergeni. La quercetina, al pari di altri bioflavonoidi, secondo alcuni ricercatori é in grado di agire direttamente sul sistema a cascata dei mediatori dell’infiammazione, prostaglandina-cicloossigenasi e lipoossigenasi, senza peraltro mostrare i classici effetti collaterali a livello gastrico associati alla somministrazione dei Farmaci Antinfiammatori Non Steroidei (anzi favorendo eventualmente la cessazione del sanguinamento e la successiva cicatrizzazione).
2) EFFETTO IMMUNOMODULANTE: alcuni studi suggerirebbero altri effetti immunomodulanti e, in combinazione con vitamina C, anche antivirali riportati in letteratura, tuttavia non vi sono conferme unanimi e pertanto il loro impiego richiede un ulteriore approfondimento.
3) AZIONE ANTIOSSIDANTE: la quercetina inibisce la perossidazione dei lipidi. Tale azione è dovuta alla sua particolare struttura, ricca di doppi legami. L' azione antiradicalica è in grado di proteggere le strutture cellulari a tutti i livelli, in particolare per quanto riguarda i meccanismi di produzione delle proteine. La quercetina sinergizza l’attività antiossidante della vitamina C: tale sinergia si manifesta in particolare attraverso un migliorata azione del glutatione nel metabolismo cellulare. Anche l’effetto gastroprotettivo e antiulcera riconosciuto alla quercetina è dovuto, almeno in parte, a questa azione antiossidante.
4) EFFETTO SULLA ALDOSOREDUTTASI: è noto che l’iperglicemia è correlata a lungo andare con disturbi a carico del cristallino (opacizzazione del cristallino-cataratta), dei reni, della retina e dei nervi. Tali disturbi sono correlati alla trasformazione dell’eccesso di glucosio ematico in composti della glicosilazione avanzata, capaci di danneggiare specifici tessuti dell’organismo. E’ stato dimostrato che la quercetina inibisce l’aldosoreduttasi, che è il primo enzima che interviene nel metabolismo dei polioli (zuccheri come il sorbitolo) in grado di provocare tali danni, in particolare opacizzazione del cristallino.
Studi tossicologici
Le ricerche tossicologiche confermano che l'integrazione , con Quercetina fino a 200 mg al giorno è sicura.
Avvertenze
Non usare in gravidanza e allattamento.
Contenuti medi Per 1 cpr %VNR
Quercetina 200 mg
Vitamina C 50 mg 62%
Calcio 146 mg 18%
Vitamina D 2.5 mcg 50%
Zinco 15 mg 150%
Modalità d'uso
1 compressa al Giorno.
Formato
Pilloliera da 60 compresse.