SanaPharm

FloraXil®

Integratore Alimentare

COMPOSIZIONE:

Bifidobacterium bifidum su maltodestrine (10 miliardi di cellule vive/g), Lactobacillus acidophylus su maltodestrine (10 miliardi di cellule vive/g), Lactobacillus Rhamnosus (4 miliardi di cellule vive/g), fruttoligosaccaridi da cicoria; maltodestrine fermentate da amido di riso.

PROPRIETÀ:

La naturale flora batterica intestinale è costituita da una serie di microrganismi capaci di produrre vitamine del gruppo B, vitamina K, acidi organici a catena corta ed altre sostanze utili, e spesso necessarie per la nostra vita, da qui la denominazione di batteri PROBIOTICI. I probiotici sono una serie di microrganismi presenti in quantità dominante nell’intestino che vivono appunto in simbiosi col nostro organismo, denominati anche batteri simbionti. Una diminuzione o una distruzione della flora batterica naturale porta al sopravvento di altri tipi di batteri capaci di provocare una serie di disturbi che vanno dalla eccessiva fermentazione intestinale, dovuta allo sviluppo di batteri putrefattivi e gasogeni responsabili di gonfiore intestinale, flatulenza, alitosi, ripercuotendosi negativamente anche sull’aspetto della pelle, alla proliferazione di microrganismi patogeni ad esempio candida, con interessamento delle zone intime adiacenti, soprattutto nelle donne. L’alterazione della normale flora batterica intestinale è provocata principalmente da diarrea, impiego di antibiotici, impiego cronico di lassativi, errata alimentazione e stress. In questi casi diventa necessario un’integrazione con ceppi di microrganismi a specifica azione PROBIOTICA capaci di ripristinare rapidamente l’equilibrio naturale dell’intestino. I microrganismi appartenenti al genere Bifidobacterium sono batteri anaerobi, non mobili, Gram-positivi, saccarolitici che producono acido acetico e lattico, senza generare CO2, infine producono quantità apprezzabili di vitamine B1, B2 e K, e non è un caso quindi che siano i primi microrganismi che colonizzano il tratto gastrointestinale umano. Ad oggi, sono state isolate 30 specie di bifidobatteri. Quelli presenti nel Floraxil appartengono ai ceppi più studiati ossia il Bifidobacterium Bifidum che risponde pienamente ai requisiti previsti per un probiotico in particolare: previene la colonizzazione dell’intestino da parte di batteri patogeni, produce acido lattico e acido acetico che abbassano il pH dell’intestino, rendendo così l’ambiente ostile alla proliferazione dei microrganismi patogeni, inibisce quei batteri capaci di trasformare i nitrati, presenti negli alimenti, nelle acque, in nitriti sostanze potenzialmente cancerogene, sintetizza vitamine del gruppo B essenziali per il nostro organismo. I Bifidobatteri sono normalmente presenti nell’intestino crasso o colon, a differenza dei lactobacilli localizzati nell’intestino tenue, i neonati, specialmente quelli allattati al seno, sono colonizzati in pochi giorni dalla nascita dai bifidobatteri. Subito dopo la nascita, la popolazione dei bifidobatteri cresce velocemente sino a raggiungere quantità di 1010 - 1011 unità per grammo di feci, che rappresentano il 25-30% della intera flora microbica intestinale. In lattanti allattati al seno i bifidobatteri rappresentano la specie dominante, mentre lattobacilli, enterococchi e coliformi raggiungono meno dell’1% della popolazione e batteroidi, clostridi sono virtualmente assenti. Con l’età i bifidobatteri si riducono progressivamente. In età adulta i Bacteroides rappresentano l’85% della flora microbica ed i bifidobatteri si riducono al 6-10% mentre compaiono altri anaerobi compresi clostridi, coliformi, streptococchi e veilonelle. I rapporti tra generi e specie microbiche in età adulta sono molto influenzati dalla dieta, con percentuali costantemente più alte di bifidobatteri nei soggetti che consumano dieta vegetariane o semivegetariane, a cui si contrappongono cariche minime o nulle per diete a ridotto tenore in fibra tipiche delle società occidentali. I Lattobacilli Acidophylus costituiscono la classe di probiotici più studiati. Ne esistono circa 300 ceppi ma solo 13 rispondono a tutti quei requisiti necessari affinché un microrganismo possa essere utilmente impiegato come probiotico. Come già spiegato nell’introduzione, il nostro organismo naturalmente possiede lattobacilli ma le condizioni di vita, l’alimentazione sempre più raffinata provocano effetti devastanti alla nostra flora intestinale. Integrare la nostra alimentazione con probiotici risulta pertanto indispensabile. Tale opinione è sempre più diffusa tanto da assistere al proliferarsi di alimenti arricchiti con fermenti lattici un pò ovunque, dalla farmacia al supermercato. La scelta del prodotto giusto diventa difficile e nella maggior parte dei casi ci si deve affidare alla serietà delle aziende fornitrici. Nel Floraxil i lattobacilli acidophylus sono stati attentamente e scrupolosamente selezionati e fanno parte dei 13 ceppi sopra indicati in quanto rispondono pienamente ai seguenti requisiti: si possono produrre in larga scala in forma vitale, durante l’uso e lo stoccaggio restano vitali e stabili, sopravvivono nell’ecosistema intestinale, raggiungendo intatti ed in forma vitale l’intestino tenue dove, questi tipi di fermenti, si stabilizzano, riescono pertanto a superare tutte quelle barriere fisiche e chimiche come acidità gastrica e sali biliari. Per rendere la composizione più vitale è stato aggiunto un altro lattobacillus: il Lactobacillus Rhamnosus. Anch’esso ampliamente studiato che risponde pienamente ai requisiti dei probiotici con la particolarità di produrre acido lattico tale da rendere l’ambiente acido, ostile alla proliferazione dei batteri patogeni. In conclusione, la relazione tra abitudini alimentari, patologie intestinali e qualità della dieta appare stretta sino a prevedere l’impiego della supplementazione di fibra nella pratica clinica quotidiana. L’azione dei lattobacilli viene sinergizzata dai prebiotici, come i Fruttoligosaccaridi, che si ottengono per idrolisi dall’inulina estratta dalla cicoria, sono zuccheri non digeribili con la proprietà di essere nutrimento esclusivo dei lattobacilli in quanto i batteri patogeni non riescono ad assimilare tali carboidrati. L’Amido di Riso Fermentato è un complesso multienzimatico di origine vegetale, ottenuto dalla fermentazione controllata di un substrato vegetale. Il processo produttivo consiste nella fermentazione dell’Amido di Riso ad opera principalmente di un fungo, “Aspergillus Oryzae”, molto noto in Giappone per la produzione del miso e del sake. Tale complesso enzimatico è costituito da un pool di più di 30 enzimi digestivi coinvolti in tutti i processi digestivi: proteine, carboidrati, e lipidi. In più ci sono enzimi come la lactasi per la digestione del lattosio, e la cellulasi per la digestione della cellulosa. L’Amido di Riso Fermentato svolge, pertanto, un ruolo importante per la digestione.

INDICAZIONI:

Il Floraxil è utile in tutte le forme di coliti, costipazioni e diarree. È usato nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie gastrointestinali, comprendenti la diarrea associata agli antibiotici, alcune diarree da infezioni batteriche e virali, l’intolleranza da lattosio, deficienze di saccarosio e maltosio, malattie infiammatorie intestinali, e ogni qualvolta ci troviamo di fronte a dei dismicrobismi e diventa indispensabile il ripristino della microflora. Altre evidenze suggeriscono un possibile uso nella ricolonizzazione della vagina, in donne con vaginiti ricorrenti. Grazie alla presenza dell’amido di riso fermentato è utile in tutti i casi di gonfiori post-prandiale, tensione addominale, nausee, e in tutti i casi di difficoltà digestive.

MODALITÀ D’USO:

2 o 3 capsule al giorno preferibilmente al mattino con abbondante acqua. Posologie diverse possono essere consigliate dal farmacista o dal medico.

FORMATO:

30 Capsule