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Caduta dei capelli

Quali sono le cause della caduta dei capelli? 

La perdita dei capelli è un fenomeno fisiologico. Si stima che entro un certo numero di capelli, circa 100 al giorno, si tratti di una condizione normale che non fa presagire alcuna patologia.

La caduta dei capelli, generalmente, è un fenomeno che riguarda l’avanzamento dell’età; tuttavia, questa affermazione non è del tutto corretta in quanto esistono molti soggetti che fin da giovani mostrano un diradarsi progressivo della chioma, fino a creare spazi in cui il capello non ricresce. Il problema non è squisitamente maschile, ma può colpire anche le donne. La denominazione patologica riferita a questa condizione è chiamata alopecia.

Le cause della perdita di capelli possono essere diverse:

●    fattori genetici
●    fattori ormonali
●    malattia prolungata
●    stress

Malattie che provocano la caduta di capelli

Le più comuni includono:

  • Alopecia areata: una malattia autoimmune che provoca la caduta dei capelli in chiazze.
  • Ipotiroidismo e ipertiroidismo: squilibri della tiroide che possono influenzare la crescita dei capelli.
  • Lupus: una malattia autoimmune che può causare infiammazione e perdita di capelli.
  • Sindrome dell'ovaio policistico (PCOS): una condizione che può portare a cambiamenti ormonali e perdita di capelli.
  • Mancanze nutrizionali: carenze di ferro, zinco e vitamine possono compromettere la salute dei capelli.

 

Quali sono le differenze tra perdita di capelli nell’uomo e nella donna? 

La perdita dei capelli, come abbiamo appena accennato, è una problematica che riguarda trasversalmente gli uomini e le donne, ma possiamo notare delle differenze sostanziali nella caduta dei capelli maschili e femminili.

La perdita dei capelli nell’uomo, generalmente, comincia con un diradarsi della chioma all’altezza delle tempie: per questo motivo viene detta comunemente “stempiatura”. I capelli, inoltre, cominciano a diradarsi anche al centro della testa dando vita a spazi dove la ricrescita non avviene più. L’interazione tra fattori genetici, squilibri ormonali e carenze di proteine può giocare un ruolo fondamentale verso la calvizie.

Nelle donne, invece, la perdita dei capelli si può avere durante la gravidanza o dopo il parto. Questo fenomeno è temporaneo e si interrompe a seguito del ripristino degli ormoni. In generale, anche una dieta con mancato apporto di proteine, ferro e zinco può essere la causa, così come negli uomini, del diradarsi progressivo dei capelli. Tuttavia l’assottigliamento dei capelli, nella donna, avviene principalmente sulla parte superiore del cuoio capelluto.

 

Quali sono i sintomi della perdita di capelli? 

Bisogna considerare che in condizioni normali si perdono dai 50 ai 100 capelli ogni giorno. In parte questo fenomeno è fisiologico, per cui è il caso di correre ai ripari solo se si notano determinati fenomeni, come ad esempio la perdita di grandi quantità di capelli sui vestiti, sulle spazzole o negli scarichi del bagno. I capelli, in questo caso, diventano più sottili e fragili, e sussistono più aree di diradamento. Si manifesta la comparsa di una o più aree di diradamento.

 

A quale età si perdono i capelli?

La perdita dei capelli può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune con l'avanzare degli anni. Negli uomini, la calvizie androgenetica può iniziare già a partire dai 20 anni e progredire con il tempo. Nelle donne, la perdita dei capelli può manifestarsi più comunemente dopo la menopausa, a causa dei cambiamenti ormonali. Tuttavia, è importante notare che la caduta dei capelli può colpire anche adolescenti e giovani adulti, soprattutto se è legata a fattori genetici, stress, malattie o carenze nutrizionali.

 

Quali sono i rimedi per la caduta dei capelli?

Il trattamento va adeguato in base alla causa che genera la caduta. Infatti, se per esempio la perdita dei capelli è dovuta all’assunzione di un particolare farmaco, il problema può essere ovviato con la sospensione del farmaco stesso, qualora sia possibile.

Si possono utilizzare shampoo e prodotti delicati, che rispettano il PH della cute ed effettuano un’azione nutriente e idratante. Per rinforzare i capelli è possibile applicare per tre o più mesi delle fiale contenenti micronutrienti adatti al cuoio capelluto. Grazie all’azione nutriente di questi prodotti, possiamo aiutare i capelli a rigenerarsi e rinforzarsi. Ci sono anche rimedi naturali a base di erbe che svolgono un’azione nutriente e rinforzante.

La vitamina B è un altro nutriente essenziale per la salute dei capelli. Si può trarre beneficio anche da massaggi con oli essenziali. Esistono diverse essenze vegetali che stimolano l’ossigenazione del cuoio capelluto, come geranio, rosmarino e alloro. Qualora queste manchino con la dieta, oppure in casi di aumentato fabbisogno, si possono assumere degli integratori specifici per la salute dei capelli

 

Come prevenire la caduta dei capelli? 

Per avere capelli sani e forti bisogna limitare l’uso di prodotti aggressivi, coma le piastra e l’asciugacapelli, che possono danneggiare la fibra del capello fino a indebolirla e causare la caduta.

Una cattiva alimentazione poco bilanciata, soprattutto per quanto riguarda l’apporto di proteine, zinco e ferro, può causare la caduta dei capelli. Nel caso di aumentato fabbisogno oppure di mancato apporto con la dieta, è consigliabile assumere un integratore.

 

Come fermare la perdita di capelli dovuta a stress

Lo stress è una causa comune di perdita temporanea dei capelli.

Per fermare la caduta dei capelli dovuta a stress, è fondamentale gestire e ridurre i livelli di stress attraverso tecniche di rilassamento come lo yoga, la meditazione, l'esercizio fisico regolare e una buona igiene del sonno. Anche mantenere una dieta equilibrata e ricca di vitamine e minerali può aiutare. In alcuni casi, il supporto psicologico o la terapia cognitivo-comportamentale possono essere utili per affrontare situazioni di stress cronico.

 

Come fare a capire se è alopecia

Riconoscere l'alopecia può essere complicato, ma ci sono alcuni segni distintivi da tenere in considerazione. L'alopecia areata, ad esempio, si manifesta con la perdita di capelli in chiazze rotonde o ovali, spesso sul cuoio capelluto, ma può colpire anche altre aree del corpo. La calvizie androgenetica, invece, presenta un assottigliamento progressivo dei capelli, principalmente nella parte superiore della testa negli uomini e una diffusione generale nelle donne. Se si nota una perdita di capelli eccessiva o insolita, è consigliabile consultare un dermatologo per una diagnosi accurata.

 

A quale specialista rivolgersi per la perdita di capelli?

La caduta dei capelli può essere una condizione preoccupante che richiede l'attenzione di uno specialista.

Il primo professionista a cui rivolgersi è il dermatologo, in particolare un dermatologo tricologo, specializzato nella diagnosi e trattamento dei problemi dei capelli e del cuoio capelluto. Il tricologo può eseguire test specifici per determinare la causa della caduta dei capelli, come esami del sangue, biopsie del cuoio capelluto o test di trazione dei capelli.

In alcuni casi, potrebbe essere necessario consultare un endocrinologo se si sospettano squilibri ormonali o un nutrizionista per valutare carenze alimentari.

 

Qual è l'integratore più efficace per la caduta dei capelli

Gli integratori più efficaci per contrastare la caduta dei capelli spesso contengono una combinazione di vitamine e minerali essenziali. Biotina (vitamina B7), zinco, ferro e vitamina D sono noti per il loro ruolo nel mantenimento della salute dei capelli.  Gli integratori che contengono Serenoa repens possono aiutare a bloccare l'azione del diidrotestosterone (DHT), un ormone legato alla caduta dei capelli.

Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare qualsiasi integratore, per assicurarsi che sia adatto alle proprie esigenze specifiche.

 

Quali vitamine sono consigliate quando si soffre di caduta dei capelli

Le vitamine giocano un ruolo cruciale nel mantenimento della salute dei capelli. Le più consigliate sono:

  • Vitamina A: essenziale per la crescita cellulare, compresi i capelli.
  • Vitamina B7 (biotina): promuove la crescita e la forza dei capelli.
  • Vitamina C: aiuta nella produzione di collagene, che è importante per la struttura dei capelli.
  • Vitamina D: una carenza di vitamina D è stata collegata alla perdita di capelli.
  • Vitamina E: migliora la circolazione del cuoio capelluto e favorisce la crescita dei capelli.

 


Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.