La sintomatologia della pressione bassa si riconosce facilmente. I sintomi possono ricondursi anche ad altre patologie o disturbi quindi è importante misurare costantemente la pressione arteriosa per confermare la diagnosi.
Tra i sintomi più comuni troviamo:
La pressione minima, o pressione diastolica, è un valore rilevato tra un battito e l’altro nel momento in cui il cuore si dilata prima di pompare nuovo sangue. Comprendere la differenza tra valori minimi e massimi è essenziale per capire se la pressione arteriosa si trova in un range considerato normale oppure occorre intervenire per riportarla a valori ottimali.
La pressione arteriosa standard ha valori di 120/80 mmHg. Sopra questi valori si parla di ipertensione, pressione alta. L’ipotensione, pressione bassa, si presenta con valori inferiori a 90/60 mmHg e si considera grave o seria quando i valori scendono sotto 60/40 mmHg.
La pressione arteriosa bassa diventa pericolosa quando si associa a una sintomatologia improvvisa come: svenimento, vertigini, sofferenza cerebrale e shock. In casi di grave ipertensione, può verificarsi un calo dell’ossigeno a livello del cuore e del cervello comportando consegue serie.
Per questo motivo, quando la pressione bassa ha valori inferiori a 90/60 mmHg, oppure scendono sotto i 60/40 mmHg, e si avvertono i primi sintomi è sempre opportuno contattare il proprio medico.
La donna incinta inizia ad avvertire un progressivo abbassamento della pressione fin dalle prime settimane di gravidanza. Alla settimana 24, il calo della pressione può arrivare anche a circa 5/10 punti, nel caso della pressione sistolica, e poco più di 10 punti, in caso di pressione arteriosa diastolica.
La pressione bassa in gravidanza in genere non necessita di cure particolari, soprattutto di tipo farmacologico. E’ importante però conoscere alcuni accorgimenti che aiutano la gestante a risollevare la pressione. Tra i principali rimedi troviamo:
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.