Unghia incarnita
Cos'è l'unghia incarnita
L'unghia incarnita, o onicocriptosi, è una condizione causata dalla crescita anomala del bordo esterno dell'unghia che, nel tempo, lacera la pelle provocando dolore, arrossamento e infiammazione. Il disturbo interessa principalmente l'alluce (uno o entrambi i lati), ma può riguardare anche le dita delle mani.
Cause dell'unghia incarnita
Il modo in cui vengono tagliate le unghie dei piedi può porre le basi per l'onicocriptosi. Mai lasciarle troppo corte, asimmetriche o arrotondare le punte, in quanto queste cattive abitudini favoriscono la crescita sottocutanea dell'unghia.
Altri fattori di rischio sono:
- l'uso di scarpe troppo strette e scomode;
- un trauma (ad esempio sbattere l'alluce contro una superficie dura);
- l'obesità;
- il diabete;
- una cattiva circolazione e patologie vascolari periferiche;
- la predisposizione al disturbo;
- l'assunzione di alcuni farmaci.
Quali sono i sintomi dell'unghia incarnita?
Nelle prime fasi dell'onicocriptosi, la parte interessata inizia a diventare più dura.
Esercitando una pressione minima si avverte un dolore intenso che aumenta man mano che l'alluce gonfia. Quando sopraggiunge l'infezione, l'area si arrossa e intorno all'unghia si forma pus. In alcuni casi è possibile notare un aumento spropositato di pelle attorno all'unghia e raramente può comparire del sangue.
Come già anticipato, qualsiasi unghia può incarnirsi, ma il problema interessa perlopiù l'alluce. Se viene trascurato, il disturbo può trasformarsi in qualcosa di più serio. I soggetti diabetici o affetti da neuropatia possono andare incontro a gangrena.
Si consiglia di consultare il medico curante quando l'infezione avanza e i sintomi non spariscono nonostante una corretta pedicure.
Trattamento dell'unghia incarnita
L'unghia incarnita va trattata tempestivamente.
Il podologo è la persona più indicata per risolvere definitivamente il problema. Di solito elimina la parte dell'unghia che sta iniziando a penetrare nella pelle, ma potrebbe anche essere necessario applicare un po' di ovatta sotto l'unghia al fine di impedirne la ricrescita anomala.
Per calmare il dolore forte è opportuno assumere dei farmaci a base di paracetamolo (ad esempio la Tachipirina) oppure di ibuprofene, come il Brufen o una compressa di Moment. Per ridurre l'infezione è necessario ricorrere all'uso di antibiotici prescritti da uno specialista o dal medico curante.
Qualora il problema non dovesse risolversi, il podologo potrebbe consigliare l'avulsione dell’unghia del piede, ovvero la rimozione dell'unghia incarnita. L'intervento chirurgico viene svolto solitamente in anestesia locale.
Come curare l'unghia incarnita del piede a casa?
Per trattare l'onicocriptosi sono utili dei pediluvi in acqua tiepida 3-4 volte al giorno per rendere più morbida la pelle. Per il resto della giornata si consiglia di tenere il piede asciutto e di indossare scarpe e calzini comodi.
Come posso togliere l'unghia incarnita da solo in modo indolore?
Meglio non rimuovere l'unghia incarnita da soli per evitare che il problema peggiori, ma rivolgersi a un medico specialista.
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.