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Fluibron

Fluibron è un farmaco mucolitico molto utilizzato per alleviare i sintomi della tosse e del catarro. Si tratta di un prodotto che agisce fluidificando le secrezioni bronchiali, facilitando così l'eliminazione del muco e liberando le vie respiratorie. In questo articolo vedremo a cosa serve Fluibron, per cosa è indicato, quanto tempo impiega per fare effetto, come si usa, quando non va utilizzato, i formati disponibili e quali sono le differenze tra Fluibron e un altro famoso mucolitico, il Fluimucil.

A cosa serve Fluibron?

Fluibron è un farmaco che appartiene alla categoria dei mucolitici, utilizzato principalmente per trattare le affezioni respiratorie accompagnate da tosse grassa e catarro. Il principio attivo presente in Fluibron è l'ambroxolo, una molecola che agisce riducendo la viscosità del muco, rendendolo più facile da espellere attraverso la tosse.

Questo farmaco è particolarmente utile in caso di affezioni respiratorie acute e croniche, come bronchite, tracheite, sinusite o altre condizioni in cui si accumula muco denso nelle vie respiratorie, causando difficoltà a respirare. Grazie all'azione fluidificante, Fluibron aiuta a liberare le vie aeree e migliorare la respirazione.

Per cosa è indicato Fluibron?

Fluibron è indicato per il trattamento di malattie respiratorie acute e croniche che sono caratterizzate da una produzione eccessiva di muco nelle vie respiratorie. Tra le principali indicazioni troviamo:

  1. Bronchiti acute e croniche: dove si verifica un eccesso di muco che rende difficile la respirazione.
  2. Tracheite: infiammazione della trachea associata a tosse persistente e accumulo di muco.
  3. Sinusite: infiammazione dei seni paranasali che porta all'accumulo di muco denso.
  4. Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO): una condizione cronica che causa un aumento della produzione di muco.

Quanto ci mette Fluibron a fare effetto?

Fluibron comincia generalmente a fare effetto entro 30 minuti dall'assunzione orale, grazie alla rapida azione dell'ambroxolo. Questo tempo può variare leggermente a seconda della forma farmaceutica scelta (sciroppo, compresse o soluzione per nebulizzazione). L’efficacia del farmaco dipende anche dalla gravità della condizione respiratoria del paziente e dalla regolarità con cui viene assunto.

In alcuni casi, l'effetto completo si manifesta dopo qualche giorno di trattamento, specialmente in condizioni croniche o nelle forme più gravi di affezioni respiratorie.

Come usare Fluibron?

Fluibron è disponibile in diverse forme farmaceutiche per rispondere a esigenze diverse. Ecco i principali modi di utilizzo:

  1. Sciroppo: la forma più comune, particolarmente indicata per adulti e bambini. La posologia standard prevede 10 ml 2-3 volte al giorno per gli adulti, mentre per i bambini è consigliato un dosaggio minore, in base all'età.

  2. Compresse: solitamente si consiglia una compressa da 30 mg due o tre volte al giorno, da assumere preferibilmente dopo i pasti con un bicchiere d'acqua.

  3. Soluzione per nebulizzazione: questa forma è indicata per chi ha bisogno di un'azione diretta sulle vie respiratorie. Si utilizza con un apparecchio per aerosol e il dosaggio varia a seconda dell’età e della gravità dei sintomi.

Quando non usare Fluibron?

Ci sono alcune situazioni in cui l'uso di Fluibron è controindicato:

  • Allergia o ipersensibilità all'ambroxolo: se hai manifestato reazioni allergiche a questa molecola o ad altri componenti del farmaco, è necessario evitarne l’uso.

  • Ulcera gastrica: l'ambroxolo può aumentare la secrezione gastrica, peggiorando condizioni come le ulcere.

  • Gravidanza e allattamento: sebbene non ci siano prove di danni significativi, è preferibile evitare l’uso di Fluibron durante il primo trimestre di gravidanza e durante l’allattamento, a meno che non sia espressamente prescritto dal medico.

  • Compromissione renale o epatica grave: in questi casi, l'uso di Fluibron deve essere attentamente valutato e monitorato dal medico.

Che differenza c’è tra Fluibron e Fluimucil?

Sebbene Fluibron e Fluimucil siano entrambi mucolitici, ci sono alcune differenze fondamentali tra i due farmaci:

  • Principio attivo: Fluibron contiene ambroxolo, mentre Fluimucil contiene acetilcisteina. Entrambi i principi attivi agiscono fluidificando il muco, ma lo fanno in modo diverso. L'acetilcisteina, ad esempio, agisce rompendo i legami chimici che rendono il muco denso, mentre l'ambroxolo aumenta la produzione di secrezioni più fluide.

  • Azione terapeutica: Fluimucil è spesso consigliato per le infezioni respiratorie più gravi, poiché l'acetilcisteina ha anche proprietà antiossidanti. Fluibron, invece, è più comunemente prescritto per trattare condizioni respiratorie meno complesse come bronchiti e tosse grassa.

  • Formati: Fluimucil è disponibile anche in forma di bustine effervescenti, oltre che in sciroppo, mentre Fluibron si trova principalmente in forma di sciroppo, compresse e soluzione per aerosol.