Prostatite
Cos'è la prostatite?
La prostatite è un'infiammazione o infezione della ghiandola prostatica, ed è una delle patologie urologiche più diffuse negli uomini. Questa condizione può colpire uomini di tutte le età, sebbene sia statisticamente più comune in quelli di età compresa tra i 30 e i 50 anni.
Tipi di prostatite
Esistono 4 tipi di prostatite:
- Prostatite batterica acuta o prostatite di tipo I
- Prostatite batterica cronica o prostatite di tipo II
- Prostatite cronica non batterica (nota anche come prostatite di tipo III, sindrome dolorosa pelvica cronica e prostatodinia)
- Prostatite asintomatica o prostatite di tipo IV.
Cosa può provocare una prostatite?
Le cause della prostatite possono essere diverse, e ognuna di esse è accompagnata da caratteristiche specifiche e riconoscibili attraverso un esame diagnostico specialistico.
La prostatite batterica acuta è causata da batteri che entrano nella ghiandola prostatica attraverso un'infezione nel sistema urinario, quindi vescica (dove causano anche una cistite) e uretra, per poi infettare la prostata stessa. I patogeni possono inoltre raggiungere la ghiandola dall'intestino retto e crasso, sia per un fatto di vicinanza sia in seguito a rapporti sessuali anali.
La prostatite batterica cronica si verifica quando i batteri infettano la ghiandola prostatica ma non scompaiono con il trattamento. Si tratta di una condizione ricorrente e soggetta a recidive.
La prostatite non batterica, che in alcuni casi può essere ricorrente e cronica, non ha una causa nota. I test clinici risultano negativi alla presenza di agenti patogeni, quindi i responsabili potrebbero essere stress, deficit del sistema immunitario, lesioni localizzate, traumi, carcinoma prostatico.
La prostatite asintomatica è invece una condizione particolarmente subdola: non presenta sintomi evidenti, se non in uno stadio avanzato, portando così ad un ritardo nella diagnosi e nel trattamento.
Come capire se si ha una prostatite?
Per riconoscere un caso di prostatite è necessario individuare la presenza di determinati sintomi associati ma, per una risposta certa, è imprescindibile l'intervento di un medico.
Lo specialista si occuperà di effettuare:
- un'anamnesi
- un esame obiettivo (spesso con manipolazione prostatica)
- eventuali esami di laboratorio.
Tutto questo permetterà di arrivare ad una diagnosi e di impostare un piano terapeutico adeguato.
Quali sono i sintomi della prostatite?
Il sintomo più comune, campanello d’allarme per individuare una prostatite in corso, è caratterizzato dalla stranguria, cioè dolore o bruciore durante la minzione.
Altri sintomi di questa condizione sono:
- Dolore lombare a esordio acuto che può irradiarsi anche alla zona inguinale
- Difficoltà ad iniziare e a terminare di urinare a causa di un blocco nell'uretra causato dall’ipertrofia della prostata infiammata
- Dolore perineale e sovrapubico
- Calo della libido, disfunzione erettile ed eiaculazione precoce
- Aumento della frequenza delle minzioni (pollachiuria)
- Nicturia (stimolo di urinare nelle ore notturne)
- Sensazione di mancato svuotamento vescicale
- Sangue nelle urine (ematuria) o nello sperma
- Sudorazione notturna
- Perdita di peso
- Nausea e vomito
- Febbre
Come curare la prostatite?
La maggior parte dei casi di prostatite può essere trattata con farmaci antinfiammatori e antibiotici.
Nei casi più lievi, potrebbeessere sufficiente curare la prostatite in modo naturale, ideale anche per la prevenzione del problema:
- evitare il contatto diretto tra ghiandola prostatica e superfici dure
- alimentazione corretta
- integratori
- idratazione
- bagni caldi
- stimolazione dell’eiaculazione.
Altri rimedi possono essere l'omeopatia, massaggi prostatici e prodotti naturali come le erbe, quindi fitofarmaci.
Tuttavia, se il problema persiste e la situazione lo richiede, potrebbero essere necessari un intervento chirurgico o altri trattamenti.
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.