Dismenorrea
La dismenorrea è una condizione comune a tante donne in età fertile. Il termine medico fa riferimento a un intenso dolore al basso ventre durante il ciclo mestruale. Fortemente debilitante, in alcuni casi il disturbo può interferire con le normali attività quotidiane.
Cos'è la dismenorrea
La dismenorrea è uno degli effetti più comuni della sindrome premestruale.
Caratterizzata da un dolore intenso al basso ventre di tipo sordo, crampiforme oppure costante, interessa perlopiù le giovani sotto i vent'anni, le donne con ciclo mestruale abbondante o irregolare, le signore che non hanno mai avuto figli e le fumatrici.
In genere, la dismenorrea non condiziona negativamente il corretto funzionamento dell'apparato riproduttivo, ma in caso di anomalie pelviche con annesse patologie specifiche (endometriosi, fibromi, denomiosi uterina) la sintomatologia potrebbe compromettere la qualità della vita, interferendo con le attività del quotidiano e con il lavoro.
Quali sono le cause della dismenorrea?
In base alle cause, la dismenorrea si suddivide in:
- Primaria: il disturbo non può essere spiegato da patologie strutturali ginecologiche. Le contrazioni uterine possono essere causate da alti livelli di prostaglandina F2-alfa, ansia, un utero mal posizionato, un ostio cervicale ristretto oppure da mancanza di esercizio fisico. Altri fattori di rischio sono: la prima mestruazione in età precoce, un ciclo lungo (oltre i canonici 5 giorni), il consumo di tabacco, la familiarità.
- Secondaria: il disturbo è legato a patologie dell'apparato riproduttivo come stenosi della cervice uterina, infezioni, fibromi, endometriosi, adenomiosi.
Secondo gli esperti, il dolore acuto è causato da contrazioni dovute alle prostaglandine. Ciò comporta un restringimento temporaneo dei vasi sanguigni che irrorano l'utero, privandolo per un breve periodo di ossigeno.
Sintomi della dismenorrea
La dismenorrea comporta dolori di tipo colico e crampiforme che interessano il basso ventre. Il malessere può estendersi anche alla parte bassa della colonna vertebrale (la zona lombare) e alle gambe, associato a:
- vertigini
- nausea
- vomito
- mal di testa
- episodi diarroici
- sudorazione intensa.
La sensazione dolorosa compare 1-2 giorni prima del ciclo mestruale e ha una durata compresa tre le 12 e le 72 ore. Nel caso di dismenorrea primaria, il disturbo scompare con l'età e la prima gravidanza.
La dismenorrea secondaria è caratterizzata da dolore acuto, costante e persistente, non associato ad altri sintomi.
Come capire se è dismenorrea o endometriosi?
L'endometriosi è una delle cause principali della dismenorrea secondaria. Per distinguere le due cose è necessario sottoporsi a un'accurata visita ginecologica, basata su un attento esame fisico e test strumentali (laparoscopia e ecografia transvaginale).
Trattamento della dismenorrea
La dismenorrea primaria può essere trattata con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) o con gli anticoncezionali che contribuiscono a ridurre gli spasmi dell'utero e il dolore. In alcuni casi, si ricorre a integratori di magnesio in fase premestruale. La terapia più idonea per la dismenorrea secondaria, invece, dipende dalla patologia associata.
Le informazioni contenute in questa pagina non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.