Riattivare la circolazione sanguigna delle gambe in 5 semplici mosse
Una cattiva circolazione sanguigna non permette di eliminare le tossine dal nostro organismo né di trasportare sostanze nutritive, ossigeno e ormoni ai nostri organi vitali con numerose conseguenze negative sul nostro corpo.
Numerose possono essere le cause per cui la circolazione del sangue può alterare il suo normale flusso di scorrimento come ad esempio il fumo, l’utilizzo della pillola anticoncezionale, un alimentazione troppo ricca di sale o l’abitudine stare molto tempo seduti o fermi in piedi, unite ad altri fattori di rischio come l’invecchiamento, l’obesità e il sesso. In particolare, sono le donne ad essere più soggette ad avere problemi circolatori come le vene varicose.
Gli effetti della cattiva circolazione possono essere lievi come l'intorpidimento e formicolio degli arti, stanchezza e respiro affannoso. Una lenta circolazione del sangue causa gonfiore e bassa temperatura di mani e piedi. Ma una cattiva circolazione può avere effetti gravi sulla nostra salute come la disfunzione erettile, problemi digestivi, perdita di capelli, vene varicose ed ulcere alle gambe e ai piedi.
Come evitare di aggravare il problema e riattivare la circolazione in modo naturale? In casi di sintomi gravi è fondamentale essere seguiti da un medico specializzato senza ricorrere a strategie “fai da te” così come nel caso di soggetti obesi; nel caso di dipendenza dal fumo, che diminuisce la capacità dei vasi sanguigni è fondamentale smettere di fumare.
Se i nostri disturbi non sono dovuti a gravi patologie ma sono il frutto di abitudini poco salutari, bastano 5 semplici regole per riattivare la circolazione:
1. Fai Attività Fisica: stare seduti tutto il giorno impedisce al sangue di circolare nelle gambe e, rallentando il flusso sanguigno, si va incontro alle conseguenze spiacevoli di cui abbiamo parlato sopra. Se passi molte ore seduto nella stessa posizione fai almeno una pausa ogni ora alzandoti in piedi, anche per pochi minuti, e nel tempo libero cerca di fare attività motoria: la bicicletta, lo yoga o il nuoto sono attività perfette per ossigenare il sangue, oltre che per rafforzare il cuore e mantenere sotto controllo trigliceridi e colesterolo ma anche solo camminare per 30 minuti al giorno, a passo svelto, è un ottimo esercizio per vivacizzare la circolazione e anche per perdere peso in eccesso.
2. Idroterapia: anche delle semplici docce con acqua fredda possono essere un toccasana per la nostra salute: le arterie si restringono quando vengono a contatto con l’acqua fredda generando il processo chiamato “vasocostrizione”, che costringe il sangue a fluire ad una pressione maggiore e quindi a velocizzare la circolazione sanguigna. Inoltre è stato provato scientificamente che il contatto con l’acqua fredda migliora il nostro sistema immunitario, ha effetto diuretico, riattiva il metabolismo e previene la comparsa di vene varicose.
3. Alimentazione povera di Sale: il sale trattiene acqua nel corpo, aumentando la pressione nelle vene con la conseguenza di rallentare la circolazione del sangue; quindi un regime alimentare povero di sale è fondamentale per riattivare la circolazione e ricorda che il sale non andrebbe aggiunto nei tuoi piatti perché è già presente nella maggior parte degli alimenti che assumi. Favorisci invece il consumo di alimenti ricchi di vitamina C e B che riducono l’ omocisteina nel sangue, un amminoacido che in grandi quantità ostruisce le arterie. Aggiungi alla dieta anche spezie come il peperoncino che favorisce l’attività cardiovascolare e le fibre che eliminano l’accumulo di placche nelle arterie.
4. Aloe Vera: tra le tantissime proprietà benefiche dell’Aloe Vera c’è quella di essere un potente antinfiammatorio naturale, ricco di minerali, enzimi e aminoacidi che portano ossigeno e nutrienti al sangue, sotto forma di infusi e tisane, oppure con oli e gel da applicare sulle zone particolarmente gonfie e pesanti come braccia, gambe e caviglie.
5. Indossa Scarpe Comode: una scorretta postura del piede, con il tempo, può ostacolare il flusso del sangue verso il cuore. Per riattivare la circolazione occorre indossare scarpe basse e comode, con la punta arrotondata e utilizzare plantari anziché i tacchi. Il tacco troppo alto quindi è sconsigliato ma anche un tacco troppo basso non favorisce il flusso sanguigno perché porta ad una iperestensione del ginocchio verso l’interno; quindi le calzature ideali devono avere un tacco dalla pianta larga con un altezza di 3 o 4 cm.