La forfora è una patologia del cuoio capelluto molto diffusa, fastidiosa ed antiestetica. Provoca, infatti, un seccante prurito alla testa e le scagliette che si staccano dalla cute si disperdono su testa e vestiti, con un effetto decisamente poco piacevole.
Per noi l’estate è soprattutto sinonimo di relax, vacanze e divertimento ma per i nostri capelli è un periodo carico di stress: salsedine, cloro, raggi UV e lavaggi frequenti li rendono molto più fragili e sfibrati.
I capelli grassi possono essere causati da molti fattori, come problemi ormonali, un’alimentazione poco equilibrata, l’inquinamento, fattori genetici, l’uso di shampoo troppo aggressivi, l’abuso di tinture chimiche o anche stress, ansia e eccessiva stanchezza.
Uno dei problemi più sentiti da noi donne con l'arrivo dell'Autunno è la caduta dei capelli. Dopo l’estate i capelli sono danneggiati, stressati e deboli a causa dei frequenti lavaggi e dell’esposizione ai raggi del sole. Per questo motivo durante il cambio di stagione autunnale, una caduta più copiosa di capelli è abbastanza normale, anche per chi dedica cure e attenzioni particolari tutto l’anno.
Arriva l’autunno e così come dagli alberi si staccano le foglie, i nostri capelli iniziano a cadere copiosi, risentendo dello stress accumulato durante l’estate e dal cambio di stagione.
Il sole bacia la nostra pelle e ci rende più belli e più allegri, stimolando inoltre la produzione di vitamina D nel nostro organismo; il mare migliora la tonicità dei muscoli, attenua gli inestetismi cutanei e ci aiuta a bilanciare la temperatura corporea nei giorni più caldi, rinfrescandoci, oltre a essere ricco di salutare iodio; la sabbia, con la frizione prodotta dal semplice camminare o sederci sul bagnasciuga, rende la pelle liscia e vellutata, agendo quasi come se fosse uno scrub per eliminare le cellule morte e restituire alla pelle un aspetto luminoso e sano.