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Curcuma, la spezia delle meraviglie: scopri tutti gli effetti sulla salute!
Pubblicato il: 19 ottobre

Curcuma, la spezia delle meraviglie: scopri tutti gli effetti sulla salute!

La curcuma è una spezia proveniente dall'Asia Meridionale, ottenuta dalla macinazione di alcune piante della famiglia delle Zingiberaceae (la stessa dello zenzero), dal colore giallo intenso e viene utilizzata anche come colorante alimentare. Il suo principale principio attivo è la curcumina, e viene utilizzata nella miscela di spezie usate per creare il curry, ed è considerata un portafortuna in India, dove le donne la indossano, all'interno di un sacchetto portato al collo, nel giorno delle nozze.

Viene utilizzata da sempre nella cucina asiatica, e da alcuni anni anche in quella occidentale, per insaporire i piatti ed è ricca di flavonoidi, amido, polifenoli e vitamina C, che la rendono un vero e proprio medicinale naturale dalle proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antidolorifiche. La curcuma è uno dei rimedi base della medicina ayurvedica, che ne consiglia l'assunzione accompagnata al pepe, poiché il pepe permette un’assimilazione più veloce e andrebbe utilizzata a crudo, ovvero aggiungendola ai pasti solo a fine cottura, per mantenere al meglio i suoi principi attivi.

Le ricerche scientifiche sembrano trovare sempre più campi d'azione della curcumina. Ecco i benefici della curcuma per la salute:

 

  • Antinfiammatorio: la curcuma è uno dei più potenti antinfiammatori naturali; è infatti in grado di ridurre i meccanismi infiammatori nell'organismo, soprattutto quelli che coinvolgono le articolazioni. Secondo uno studio dell'università del Maryland, la curcumina è in grado di abbassare i livelli di due enzimi che causano infiammazioni all'interno dell'organismo, come l'artrosi e l'artrite reumatoide.
  • Antiossidante: la curcuma è un antiossidante in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi, che causano il processo di invecchiamento danneggiando le membrane delle cellule che compongono l'organismo.
  • Antitumorale: secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Ecancer Medical Science, la curcuma aiuta a preservare la salute del cavo orale dai tumori associati al papillomavirus umano (HPV); il papillomavirus promuove lo sviluppo del cancro della cervice e del cavo orale. Lo studio ha mostrato come la curcumina, con la sua azione antiossidante, rallenta l'espressione del virus HPV ed aumenta l'efficacia della chemioterapia nel trattamento di questi tumori.
  • Per la pelle: a livello topico, questa spezia svolge un'azione cicatrizzante, da applicare sulla cute per curare e favorire la guarigione di ferite, scottature, e punture d'insetti con ottimi risultati. Possiede anche un effetto lenitivo e seboregolatore, utile per il trattamento di varie affezioni dermatologiche, dall'acne, alla psoriasi alle micosi.
  • Antidiabetico: la curcumina migliora la risposta metabolica nei soggetti obesi e diabetici, contrastando gli effetti tossici di alcuni grassi, come l'acido palmitico, sulle cellule beta del pancreas, che contribuiscono allo sviluppo e alla progressione del diabete di tipo 2.
  • Agisce sul cervello e sul sistema nervoso: basterebbe un grammo di curcuma al giorno per aumentare la memoria e migliorare la capacità del cervello di guarire in caso di danni, come quelli in seguito a un ictus.
  • Antidepressivo: secondo la ricerca condotta presso il medical College di Bhavnagar in India e pubblicata sulla rivista “Phytotherapy Research”, la curcuma, presa in alte dosi, è in grado di trattare la depressione tanto quanto il prozac, con la differenza che la spezia non comporta effetti collaterali.  
  • Antibatterico e antispastico: è molto utile in caso di meteorismo e per regolarizzare le funzione intestinale.
  • Protettore cardiovascolare: ha la capacità di favorire la fluidificazione del sangue, migliorare la circolazione, regolare i livelli colesterolo e proteggere dagli infarti.

La dose giornaliera consigliata è circa un cucchiaino, da aggiungere ai pasti o sotto forma di integratori, mentre se ne sconsiglia l'assunzione sotto forma di tisana. La curcuma non ha effetti collaterali ma è da evitare in caso si soffra di calcoli biliari.