Il vaccino antinfluenzale è l’unica prevenzione efficace contro i temibili virus dell’inverno!
La stagione invernale sta per arrivare e con essa è previsto l'arrivo di due virus particolarmente aggressivi, il virus A/Hong Kong e il B/Brisbane, ed il vaccino antinfluenzale è altamente consigliato dai medici.
Anche quest'anno il vaccino contro l’influenza è associato alla distribuzione di vitamina D3 (per gli ultra 65enni) e alla vaccinazione contro lo pneumococco per i neonati ed è gratuito per questa fascia di persone:
- tutti coloro che hanno 65 anni o più;
- gli operatori sanitari (inclusi i veterinari);
- familiari di pazienti ad alto rischio;
- categorie socialmente utili (polizia, vigili del fuoco);
- allevatori, addetti al trasporto di animali e macellatori,
- le donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza,
- bambini di età superiore ai 6 mesi e adulti con patologie che aumentano il rischio di complicanze (malattie respiratorie, cardiocircolatorie, diabete e obesità, insufficienza renale, malattie del fegato, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV, malattie infiammatorie croniche).
Tutti gli altri possono acquistare il vaccino in farmacia o dal medico di famiglia.
I virus influenzali sono suddivisibili in tre tipi identificati come A, B e C. L’influenza di tipo C è un'infezione molto blanda e spesso non presenta alcun sintomo, non causa epidemie e non presenta il grave impatto a livello di salute pubblica delle influenze di tipo A e B che invece sono responsabili delle epidemie relative alle malattie respiratorie che si verificano quasi ogni inverno e provocano una sintomatologia comune come: febbre, tosse, nausea, vomito, dolori muscolari, raffreddore, brividi e sudorazione, diarrea, inappetenza e malessere generale. In caso di comparsa di polmonite, bronchite, otite e sinusite andrebbe richiesto un parere medico.
I vaccini utilizzati per controllare l’impatto dell’influenza sono limitati ai virus A e B e ne esistono di diversi tipi come il vaccino trivalente (contenente due virus di tipo A e un virus di tipo B), il vaccino quadrivalente (con due virus di tipo A e due di tipo B), il vaccino intradermico, particolarmente efficace che consente di inoculare la dose nel derma attraverso una siringa particolare, oppure gli adiuvati consigliati per gli over 65, per potenziare la risposta immunitaria alla vaccinazione.
La maggioranza delle persone si riprende completamente dall'influenza dopo una o due settimane e senza l’uso di farmaci e in assenza di complicazioni mediche serie che possono però verificarsi nei soggetti più deboli di salute, negli anziani e nei bimbi.
Per questo il Ministero della Salute invita tutti alla vaccinazione come gesto di responsabilità verso se stessi e verso gli altri, considerando che ogni anno, in Italia, l’influenza causa circa 8000 morti (di cui l’84% sono over 65) ed è la terza causa di morte. Il vaccino rappresenta il modo più efficace per prevenire l’influenza stagionale e le sue complicanze, inoltre è una prevenzione sicura visto che i dati attuali del Ministero indicano che i vaccini antinfluenzali non inducono alcuna malattia cronica e non ne aggravano il decorso se questa è preesistente alla vaccinazione.