Macchie della pelle: cosa sono e come trattarle
Il comune colore della pelle dipende dal pigmento chiamato “melanina” che, a sua volta, è dato dall’azione di particolari cellule: “i melanociti”. Generalmente le modifiche del tono della cute dipendono proprio da un’alterazione della melanina e, in base a quest’ultima, possiamo distinguerle in due diverse categorie:
• L’ipermelanosi, che consiste un incremento della melanina in circolo;
• L’ipomelanosi, caratterizzata, invece, dalla riduzione o addirittura dall’assenza di tale pigmento in circolo.
Le discromie della pelle possono essere date da innumerevoli cause:
• Fattori ambientali
• Fattori ormonali
• Esposizioni a raggi ultravioletti, come quelli solari o da sorgenti artificiali
• Assunzione di particolari farmaci fotosensibilizzanti o fototossici
• L’utilizzo di cosmetici
Tra le forme di ipermelanosi, o anche “ipercromie”, più comuni vi sono quelle localizzate sul viso: possono essere di differente tipo e colore, o circoscritte soprattutto su zigomi e fronte, o talvolta anche su naso, mento o labbro superiore. Di solito le più colpite sono le donne in età feconda, poiché sono molto più soggette all’azione di ormoni quali estrogeni e progesterone, soprattutto durante la fase adolescenziale.
Innanzitutto, prima di poterle trattare, è molto importante eseguire un’attenta diagnosi della discromia in questione grazie ad una visita dermatologica così da comprenderne la causa, per poi stabilire la cura più adatta.
La terapia ha inizio soprattutto con l’eradicazione della causa scatenante, ma di vitale importanza sarà anche evitarne l’ulteriore comparsa; in genere è sempre consigliato utilizzare degli schermi totali viso ad alta protezione sia durante il periodo invernale sia durante quello estivo.
Il trattamento da attuare consiste, di solito, nello schiarimento delle macchie della pelle grazie a varie metodologie:
• Utilizzo di creme a base di sostanze depigmentanti;
• Peeling chimico: consiste nell’uso di sostanze chimiche che, mano a mano, tramite l’esfoliazione, garantiscono uno schiarimento della discromia;
• Diatermocoagulazione a radiofrequenza: uno strumento elettrico impiegato per asportare piccole porzioni di tessuto proprio con lo scopo di risolvere tale problematica;
• Luce pulsata: scelta soprattutto per combattere i segni del tempo, o per schiarire le macchie scure dovute all’esposizione al sole. Consiste nell’emanazione di una luce con lunghezza d’onda adatta al bersaglio. Il trattamento dura all’incirca venti minuti e richiede sedute multiple.
Questi sono soltanto alcuni dei metodi maggiormente impiegati per la cura di questi inestetismi cutanei. Nel caso aveste altre domande vi invitiamo a contattare il nostro team o a venirci a trovare direttamente in sede. La Farmacia Loreto Gallo è pronta a risolvere tutte le vostre perplessità!