I rimedi naturali per eliminare il “vizio” di mangiarsi le unghie
Il secondo rischio è quello delle infezioni poiché con le mani portiamo numerosi microbi alla bocca.
Il “vizio di mangiarsi le unghie” inizia di solito intorno ai 10 anni, o anche prima, e molte persone continuano a mantenerlo anche in età adulta. L'onicofagia, termine tecnico per indicare l’abitudine di rosicchiarsi continuamente le unghie, si manifesta soprattutto in periodi di nervosismo, noia e stress, e può rappresentare semplicemente un sintomo di ansia, ma anche di disagio profondo.
Cosa fare per smettere? Oltre a smalti amari, ricostruzioni delle unghie e cerotti alle dita, ci sono anche rimedi naturali che possono aiutarti.
Prima di leggere tutti i rimedi è necessario il “voler smettere”per eliminare questa brutta abitudine.
Per combattere il problema della cosiddetta onicofagia , in maniera naturale, possiamo usare l’olio d’oliva che ha proprietà emollienti e ammorbidirà le cuticole delle tue unghie. Il procedimento è facile e veloce: basta applicare un po’ d’olio sulle unghie e lasciarlo agire per qualche minuto.
Per allontanare la tentazione è necessario aggiungere all'olio un ingrediente che ne renda il sapore molto sgradevole come peperoncino e succo di cipolla.
Anche le proprietà dell’aloe vera in gel sono molto interessanti. Lenitiva, antinfiammatoria e idratante: il gel è un rimedio curativo per le unghie.
Inoltre la cipolla e l’aglio possono essere molto utili, basta strofinarli sulle unghie per rendere l’odore e il sapore sgradevole e quindi ti mancherà il coraggio di mangiarti le tue unghie.
Un ulteriore rimedio che si trova facilmente in ogni cucina è l’aceto di mele che potrà aiutarti a dire addio alla cattiva abitudine. Ti basta versare in una tazzina l’olio di mele e immergete le mani per un massimo di 5 minuti.
Ovviamente, tutti questi rimedi sono utile e possono portare a buoni risultati solo se vengono svolti con la massima costanza.