La cistite è contagiosa? Facciamo chiarezza
È più facile contrarla dopo i 50 anni, in seguito a condizioni particolari, come l’ostruzione cervico-uretrale causate dall’ipertrofia prostatica benigna. È, in parole povere, un caso particolare di infezione delle vie urinarie.
Negli uomini è più rara perché la prostata, con le sue secrezioni a leggera attività antibatterica e antiinfiammatoria, aiuta a ridurre la colonizzazione batterica e previene, in tal modo, le infezioni. si presenta con sintomi poco piacevoli, come bruciore durante la minzione e dolore al basso ventre.
Cause e contagio da cistite
La maggior parte delle infezioni delle vie urinarie sono causate da batteri, non contratti necessariamente per contatto con una persona infetta.
Tra le cause principali della cistite, troviamo la risalita verso la vescica di agenti patogeni di origine fecale, vaginale o uretrale causate a loro volta da:
- Utilizzo di contraccettivi come la crema spermicida e/o il diaframma, che generano alterazioni dell’ecosistema vaginale.
- Uso eccessivo di antimicrobici.
- Distanza minore fra uretra e ano. La distanza media dell’uretra dall’ano è spesso più corta nelle donne con infezioni delle vie urinarie ricorrenti (4,8 mm contro i 5 mm della media).
- Il deficit estrogenico che va a variare il naturale trofismo vaginale e che si manifesta in genere dopo la menopausa.
Si può trasmettere ad un’altra persona?
No, la cistite non è contagiosa, il che significa che non possiamo prenderla da qualcun altro nè trasmetterla. Certamente possiamo mettere in atto alcuni comportamenti, soprattutto quando siamo in compagnia del nostro partner, che ne facilitano la comparsa. Infatti, anche se non è una malattia sessualmente trasmissibile, a volte sembra così, perché i sintomi diventano più acuti, o l'attacco di cistite si manifesta più facilmente, dopo i rapporti sessuali.
È importante, infatti, prevenirla, curando la propria igiene intima e riducendo il rischio di passaggio di batteri dalla zona fecale a quella vaginale, bere molto e non trattenere l'urina.