Pubblicato il: 22 aprile
Soffri di congiuntivite? Ecco quali colliri usare
Tipologie di congiuntivite
La patologia della congiuntivite è molto diffusa e frequente, chi ne è già stato colpito può facilmente avere ricadute. La si può suddividere in:
- Congiuntivite acuta, quando i sintomi si presentano in maniera improvvisa e forte, ha in genere un decorso breve.
- Congiuntivite cronica, ha una sintomatologia meno appariscente e può essere dovuta alla non completa guarigione da congiuntiviti precedenti o da cali del sistema immunitario.
I colliri più efficaci per la congiuntivite
Ci sono diversi colliri che possono darci una mano ad alleviare i sintomi e a curare il disturbo, vediamoli insieme:
- Hering Euphrasialyr : Collirio Omeopatico per congiuntivite, blefarite, prurito e lacrimazione irritante.
- Boiron Homeoptic: Homeoptic è un collirio omeopatico rinfrescante e antinfiammatorio che attenua le sensazioni fastidiose di prurito, bruciore e stanchezza. È in grado di contrastare l'azione di fattori esteri quali smog, polvere e vento, prevenendo ed attenuando così le sensazioni fastidiose di prurito, bruciore e stanchezza. Favorisce inoltre il ripristino delle condizioni fisiologiche ottimali dell'occhio in caso di infiammazione della congiuntiva, determinando un rapido e prolungato sollievo.
- Montefarmaco Otc Iridina Due: Iridina Due è un collirio (e un medicinale) a base di nafazolina cloridrato, decongestionante, che si usa per il trattamento di irritazioni, bruciori e arrossamento dell’occhio, con eccessiva lacrimazione e sensibilità alla luce.
- Teofarma Tetramil: Teofarma Tetramil è un collirio che si usa negli stati allergici ed infiammatori della congiuntiva accompagnati da fotofobia, lacrimazione, sensazione di corpo estraneo, dolore, i cui eccipienti sono: acido borico, borace e acqua per preparazioni iniettabili.
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