Carenza di ferro: quali sono gli alimenti consigliati?
Quando il numero di globuli rossi non è sufficiente a trasportare abbastanza ossigeno da soddisfare i bisogni dei diversi tessuti e organi del corpo, allora si parla di anemia, una condizione che può essere diagnosticata quando livello di emoglobina nel sangue è inferiore alla media.
La carenza di ferro è una tra le più frequenti cause di anemia dovuta spesso anche ad un’errata alimentazione.
I soggetti maggiormente a rischio sono:
- neonati che non ricevono una quantità sufficiente di ferro nella dieta;
- bambini in cui nei periodi di crescita accelerata il ferro disponibile non è sufficiente per coprire il fabbisogno dei globuli rossi;
- donne in età fertile che hanno un elevato fabbisogno di ferro a causa della periodica perdita di sangue durante le mestruazioni;
- donne in gravidanza il cui feto in crescita ha un elevato fabbisogno di ferro.
Cosa fare in caso di carenza di ferro?
Generalmente è importante seguire un'alimentazione varia, che includa alimenti ricchi di ferro come carne rossa, carne di maiale, verdure a foglia verde, frutta secca, pollo, frutti di mare, fagioli e a questi alimenti si possono affiancare integratori specifici sotto prescrizione del medico. Garantirsi un adeguato apporto di questo minerale è fondamentale. Generalmente è importante seguire un'alimentazione varia, che includa alimenti ricchi di ferro come carne rossa, carne di maiale, verdure a foglia verde, frutta secca, pollo, frutti di mare, fagioli. Oltre a considerare cibi contenenti elevate quantità di ferro, bisogna soprattutto valutare come questo elemento risulta essere presente nell’alimento e la contemporanea presenza durante il pasto di diversi elementi nutrizionali che possono condizionare la sua biodisponibilità e il suo assorbimento a livello intestinale.