Cefalea muscolo tensiva cronica: cause e cure
La cefalea muscolo-tensiva è molto più rara è la forma cronica, definita come la presenza di cefalea per più di 15 giorni al mese.
Pur non essendo considerato un problema “grave”, la cefalea muscolo tensiva può limitare seriamente la qualità di vita della persona, in quanto una delle manifestazioni più tipiche è la difficoltà a concentrarsi.
Sintomi della cefalea muscolo-tensiva
I sintomi principali con cui si presenta sono: mal di testa, percepito come una forte sensazione di compressione, il dolore non è pulsante e spesso colpisce entrambi i lati della testa, l’entità può essere da lieve e molto intensa; oppure una sensazione di pesantezza ai muscoli della testa (talvolta anche in caso di palpazione manuale).
Per quanto non siano del tutto chiari l’origine e i processi fisiologici che la regolano, le cause sono invece note e molteplici: si può trattare di problemi di natura fisica (come una postura scorretta o scomoda mantenuta troppo a lungo, un sonno poco regolare o carente, problemi ortodontici) oppure più spiccatamente psicologici, come lo stress o sindromi ansiose. Non sono infine da escludere predisposizioni di tipo familiare o genetico, o la presenza di altre patologie la cui manifestazione causa, fra i sintomi, anche il mal di testa.
A seconda della gravità della cefalea tensiva di cui si soffre diverse sono le opzioni terapeutiche disponibili. È però bene sapere che la cefalea tensiva di tipo cronico è spesso refrattaria a qualsivoglia terapia. Nel caso delle cefalee tensive frequenti e infrequenti, invece, si può far riferimento sia a una terapia preventiva che a una terapia sintomatica.