Cosa prendere se si soffre di fibromialgia? I migliori farmaci
La fibromialgia è una sindrome cronica che colpisce principalmente il sistema muscolo-scheletrico, causando principalmente dolori diffusi e stanchezza. Nonostante sia una condizione ampiamente diffusa, spesso la diagnosi è complessa a causa dei sintomi variabili e sovrapposti ad altre patologie e sapere cos’è la fibromialgia è fondamentale per valutare a fondo la condizione e iniziare, eventualmente, il percorso terapeutico adeguato.
Al momento non esiste una cura definitiva per questa sindrome, ma è possibile gestirla attraverso una combinazione di trattamenti farmacologici e non, che aiutano ad affrontarne i sintomi e a vivere meglio.
I sintomi più comuni
I sintomi della fibromialgia sono vari e includono dolori diffusi nei muscoli e nelle articolazioni, spesso accompagnati da rigidità, stanchezza cronica e disturbi del sonno. Uno dei tratti distintivi della fibromialgia è la presenza di punti dolenti, ovvero aree specifiche del corpo che risultano particolarmente sensibili al tatto o alla pressione.
Oltre ai dolori fisici, molte persone soffrono di sintomi cognitivi come difficoltà di concentrazione e problemi di memoria, comunemente noti come “fibro-fog”: tali sintomi, insieme a quelli legati alla sfera emotiva, come ansia e depressione, rendono il quadro clinico molto complesso e variabile da paziente a paziente.
Un altro sintomo comune è la sindrome del colon irritabile, che può peggiorare ulteriormente la qualità della vita dei pazienti fibromialgici. A causa di questa ampia varietà di sintomi, gli esami per la fibromialgia si concentrano sull’esclusione di altre patologie, attraverso un attento monitoraggio dei sintomi e l'identificazione dei punti dolenti in caso di fibromialgia.
I farmaci più indicati contro la fibromialgia
Il trattamento farmacologico della fibromialgia mira principalmente a ridurre il dolore e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Le principali classi di farmaci utilizzate includono:
- Miorilassanti: per alleviare la rigidità muscolare, i medici possono prescrivere farmaci miorilassanti che agiscono sulla muscolatura riducendo la contrattura e, di conseguenza, il dolore. Risultano particolarmente utili nei pazienti che manifestano un'alta tensione muscolare.
- Analgesici: possono essere utilizzati in combinazione con altri farmaci per ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore. In alcuni casi, viene prescritto il tramadolo, un analgesico ad azione centrale, che ha dimostrato di essere efficace in diversi pazienti.
- Antidepressivi: tra i farmaci più utilizzati per curare la fibromialgia, troviamo gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), o quelli della serotonina e noradrenalina (SNRI), che si sono dimostrati efficaci nel ridurre i sintomi legati al dolore, alla stanchezza e ai disturbi del sonno. In alcuni casi, gli antidepressivi triciclici, vengono utilizzati a basse dosi per migliorare la qualità del sonno.
- Antiepilettici: sono particolarmente indicati per ridurre il dolore neuropatico associato alla fibromialgia. Agiscono modulando l'attività dei neurotrasmettitori coinvolti nella percezione del dolore, migliorando sintomi come il dolore cronico e i disturbi del sonno.
Sebbene non esistano specifici integratori per la fibromialgia, alcuni pazienti trovano sollievo nell’assunzione di magnesio e vitamina D, che possono contribuire a migliorare la funzione muscolare e ridurre i crampi. Alcuni studi suggeriscono che integratori a base di coenzima Q10 e acidi grassi omega-3 possano avere un ruolo nel ridurre l'infiammazione e migliorare la qualità della vita nei pazienti fibromialgici.
Buone abitudini: come coadiuvare la cura
Oltre ai farmaci, esistono buone abitudini e trattamenti complementari che possono aiutare a gestire meglio la fibromialgia. Il primo passo è sicuramente quello di modificare lo stile di vita per ridurre lo stress, migliorare la qualità del sonno e mantenere attiva la muscolatura.
L’attività fisica leggera, soprattutto quella di tipo aerobico come il nuoto o la camminata, è uno dei migliori rimedi per la fibromialgia. Sebbene possa sembrare difficile per chi soffre di dolori cronici, l’esercizio regolare aiuta a migliorare la circolazione, ridurre la rigidità muscolare e aumentare la produzione di endorfine, che agiscono come antidolorifici naturali.
Tornano utili anche pratiche come lo yoga, il tai-chi e la meditazione, specialmente per ridurre la tensione muscolare e migliorare la qualità del sonno: sono particolarmente utili per chi soffre di ansia e stress, fattori che possono aggravare i sintomi della fibromialgia.
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