Sapore metallico in bocca: quali sono le cause e cosa significa?
La sensazione di avvertire un sapore metallico in bocca può essere collegata a diversi aspetti, alcuni relativi a condizioni lievi e transitorie, altri collegati a disturbi più seri.
In molti casi, sentire sapore metallico in bocca può essere conseguenza di una cattiva igiene orale, così come di otturazioni di vecchia data, specialmente quelle effettuate con amalgama (materiale formato da mercurio, argento e altri metalli), che sarebbe l’ora di sostituire.
Ma capiamo meglio le cause e come fare per rimediare a questa sensazione sgradevole.
Cause del sapore di metallo in bocca
Come anticipato, raramente il sapore metallico è imputabile a un problema di salute, in alcuni casi potrebbe anche essere conseguente a uno stato d’ansia. In questi sparuti casi, parliamo di disturbi a carico dei reni o del fegato o di patologie quali la paralisi di Bell, la sindrome di Sjögren, l’epilessia, la sindrome da reflusso gastro esofageo o le affezioni respiratorie.
In questi casi, solo un medico specialista può diagnosticare il disturbo alla base di questo sapore strano in bocca. La verità è che le cause del sapore di metallo, più comunemente, sono da ricercare nei disturbi transitori e meno gravi, come l’influenza che, il Covid-19 insegna, può alterare il gusto.
Tra le possibili cause si trova anche la sindrome della bocca urente, che porta a bruciore orale diffuso, con lingua che pizzica ai lati seppur in assenza di lesioni o alterazioni patologiche. Quando, invece, al sapore amaro si associa la sensazione di bocca impastata e la lingua bianca, potrebbe trattarsi di un'infiammazione di matrice batterica, indice spesso di disturbi che è sarebbe meglio tenere sotto controllo.
Le altre cause sono:
- Eccesso o una carenza di minerali come il ferro, il rame e lo zinco, che portano a bocca amara e stanchezza.
- L’uso di integratori, soprattutto quelli per favorire il sonno o per il rafforzamento delle difese immunitarie che contengono metalli come il cromo, lo zinco e il rame.
- L’assunzione di medicinali, soprattutto gli antibiotici, gli antidepressivi e gli antinfluenzali.
- La gravidanza: sintomo tipico, che si palesa nell’arco dei primi tre mesi, il periodo di tempo in cui la gestante inizia a percepire le mutazioni legate all’afflusso ormonale.
- La carenza di vitamine del gruppo B: in questi casi, si accusano anche lesioni cutanee (piaghe in bocca o sulle labbra), anemia, debolezza, affaticamento, infiammazioni della lingua e disturbi neurologici.
La cattiva igiene orale: la causa più comune
Onde evitare di lasciarsi andare a ipocondria e andare a cercare la causa della bocca amara troppo lontano, ci teniamo a ricordare che spesso la causa del sapore amaro in bocca è molto banale: una cattiva igiene orale. Parliamo di denti non lavati con costanza o correttamente, del mancato utilizzo del filo interdentale, della presenza di protesi o otturazioni in amalgama (di cui abbiamo parlato in precedenza). Anche la gengivite porta spesso ad avere gengive sanguinanti e ad avvertire il sapore di sangue in bocca.
Una corretta igiene orale è indispensabile per ridurre l’accumulo di carica batterica sulle gengive e sulla lingua che può portare a infezioni e infiammazioni di diversa natura (parodontiti, gengiviti e carie), che potrebbero essere alla base del sapore di ferro in bocca.
Come eliminare il sapore metallico in bocca
Il trattamento del sapore metallico in bocca è chiaramente collegato alla risoluzione della causa che lo genera. Quando si pensa che non sia semplicemente la cattiva igiene orale, consultare il proprio medico può aiutare a elaborare una terapia efficace.
Da un lato, per eliminare il sapore metallico dalla bocca, può sicuramente tornare utile assumere mentine, evita di usare posate in metallo, non fumare e provare ad assumere cibi che aiutino a coprire il sapore metallico dopo aver mangiato.
È chiaro che tra i rimedi per il sapore metallico in bocca c’è anche l’osservare una buona routine di igiene orale è essenziale per eliminare il sapore metallico e a prevenire alcune delle patologie che lo causano. Una igiene orale che si rispetti comprende un lavaggio dei denti con un dentifricio antibatterico, l’utilizzo del filo interdentale regolarmente per eliminare i residui di cibo, pulire la lingua e l’utilizzo di un collutorio antibatterico delicato che porti freschezza per l’alito ed elimini la placca.
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