Pubblicato il: 20 novembre
Tosse secca e tosse grassa: differenze e come curarle
Esistono, però, due diversi tipi di tosse:
- La tosse grassa, anche detta produttiva a causa della presenza di catarro, una sostanza vischiosa prodotta dalle mucose delle vie respiratorie che trattiene le sostanze irritanti e gli agenti esterni. L’espulsione del catarro solitamente avviene in modo graduale, tanto da non accorgersene ma, in caso di infezioni o irritazioni, la sua produzione può aumentare notevolmente e la tosse divenire in veicolo per porre rimedio alle accresciute necessità del sistema respiratorio.
- La tosse secca, anche detta improduttiva perché non accompagnata da espettorato. Di solito è stizzosa e solleticante.. Può essere di origine allergica, oppure causata da raffreddore, infezione della gola o dei bronchi.
A volte può capitare che la tosse secca si trasformi, nel giro di un paio di giorni, in tosse grassa e che la situazione peggiori soprattutto la notte. La posizione sdraiata, infatti, favorisce la tosse e per arginarla può essere d’aiuto mettere un cuscino sotto il materasso all’altezza della testa, così da favorire la respirazione.
Come curare la tosse
L’andamento della tosse va sempre seguito per capire se tende a migliorare e quali sono i momenti con cui compare con maggiore insistenza.
Per quanto concerne l’utilizzo di farmaci bisogna fare attenzione ad adoperarli correttamente: in particolare i mucolitici vanno adoperati in caso di tosse grassa, per favorire la fluidificazione del catarro e, quindi, la sua eliminazione, mentre i sedativi vanno utilizzati in caso tosse secca e stizzosa.
In entrambi i casi è importante bere molto ed evitare il fumo attivo e passivo. È anche utile umidificare correttamente gli ambienti in cui si vive e fare inalazioni di vapore.
Qualora dovesse insorgere una notevole fatica a respirare è importante consultare il medico.