Tosse secca e tosse grassa: riconoscerle e curarle
Si parla di tosse secca quando non vi è produzione di muco o catarro. In questo caso la tosse è scatenata dall’irritazione e dall’infiammazione delle alte vie respiratorie ad opera di virus, batteri o sostanze irritanti. Mentre si tratta di tosse grassa, o produttiva, quando vi è un’aumentata produzione di muco o catarro.
Bisogna intervenire in maniera diversa? Quali sono i possibili rimedi naturali per la diversa tipologia di tosse?
In generale, per combattere la tosse secca è necessario dapprima rimuovere le cause di allergia o le sostanze irritanti (fumo, sostanze inquinanti o allergizzanti) che l’hanno causata. Per alleviare il fastidio della tossa secca si può rimediare tenendo in bocca semplici caramelle dure, che aiutano a stimolare la salivazione.
Anche bere un bicchiere di latte caldo con cucchiaino di miele è un rimedio antico molto efficace. Inoltre utilizzare un umidificatore o respirare del vapore, aiuta a lenire la gola secca.
La tosse grassa è spesso sintomo di un’infezione delle basse vie respiratorie: solitamente è trattata con mucolitici (farmaci che sciolgono il muco-catarro) o mucoregolatori, che regolano la produzione di muco-catarro.
In caso di tosse grassa persistente che si protrae per più di 3 settimane consecutive il medico deve essere sempre consultato. E a maggiore ragione nelle seguenti situazioni:
- se mancano le forze, se c’è affanno e febbre;
- in caso di dolore al torace, specie in persone con malattie cardiovascolari;
- se c’è presenza di sangue nell’espettorato;
- se il catarro è maleodorante o acquista un colore insolito o sospetto;
- se la tosse colpisce un bambino molto piccolo.