Vita sedentaria? I rischi da conoscere.
Come anche il Ministero della Salute sottolinea: “L’inattività fisica e la sedentarietà rappresentano un problema di salute pubblica a livello globale. In tutto il mondo, 1 adulto su 4 e 3 adolescenti su 4 (di età compresa tra 11 e 17 anni), non svolgono attività fisica secondo le raccomandazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).”
Quali sono i rischi di una vita sedentaria?
Secondo una recente ricerca norvegese è stato evidenziato che gli individui che conducono una vita sedentaria per venti anni hanno un rischio di morte prematura pari al doppio di chi resta fisicamente attivo.
Se si segue anche un’alimentazione sregolata, la sedentarietà è uno tra i fattori che contribuiscono maggiormente al sovrappeso e all’obesità. Inoltre queste due condizioni sono tra le principali cause dello sviluppo di diversi disturbi come il diabete di tipo 2, le patologie coronariche e cerebrovascolari, l’osteoporosi e alcune forme di cancro.
Altri disturbi provenienti da una vita sedentaria possono essere:
- problemi alle vertebre cervicali e a tutta la colonna vertebrale, specialmente se si sta seduti scorrettamente;
- aumento del colesterolo raddoppiando le probabilità di diabete incrementando anche il rischio di malattie cardiovascolari;
- ossa fragili e in un maggiore rischio di osteoporosi;
- rallentamento del flusso sanguigno nelle gambe e conseguente aumento del rischio di coaguli.
Lo sport come cura del corpo e della mente
Fare attività fisica in modo costante aiuta anche la mente:
- riduce lo stress,
- previene la depressione
- allevia i disturbi dell’umore.
Secondo una ricerca della Yale University, in America, l’attività fisica influenza positivamente l’umore e le condizioni psichiche dell’essere umano.
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