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A cosa serve la passiflora?
Pubblicato il: 10 luglio

A cosa serve la passiflora?

La passiflora, conosciuta anche come fiore della passione, è una pianta rampicante appartenente alla famiglia delle Passifloraceae, il cui nome scientifico è Passiflora incarnata, anche se tra le varietà più note si trova anche la Passiflora caerulea, apprezzata tanto per il suo valore ornamentale quanto per le sue proprietà fitoterapiche.

Originaria delle zone tropicali e subtropicali del continente americano, si distingue per i suoi fiori spettacolari, dai colori vivaci, e per i suoi frutti commestibili, tra cui spicca il celebre frutto della passiflora, noto anche come frutto della passione o maracuja.

Quali parti della pianta sono benefiche

La passiflora si presenta come una pianta perenne, con fusto legnoso e ramificato, capace di crescere fino a dieci metri. In erboristeria, le parti maggiormente utilizzate sono le foglie, i fiori e le parti aeree, fresche o essiccate, le cui virtù terapeutiche sono conosciute da secoli e ancora oggi rappresentano uno dei rimedi naturali più utilizzati per favorire il rilassamento e il benessere del sistema nervoso.

I benefici della passiflora: come agisce nel nostro organismo

Alla base delle proprietà benefiche della passiflora vi è la presenza di numerosi composti attivi, tra cui spiccano i flavonoidi (come la vitexina e l’iperoside), gli alcaloidi indolici (come la passiflorina e l’armina), i tannini, i fitosteroli e, in misura minore, oli essenziali. Tali sostanze conferiscono alla pianta un'attività sedativa, spasmolitica e rilassante che agisce su diversi distretti corporei, in particolare sul sistema nervoso centrale.

Uno degli effetti più noti della passiflora è quello di promuovere un sonno fisiologico e di qualità, senza provocare intorpidimento al risveglio, risultando indicata per chi soffre di risvegli notturni continui o insonnia legata a stati d’ansia e stress. La tisana alla passiflora è una delle modalità più comuni con cui beneficiare delle sue proprietà, spesso consigliata come supporto naturale per ritrovare il riposo in modo delicato e non farmacologico.

Oltre a favorire il rilassamento mentale, la passiflora svolge anche un ruolo importante nel trattamento di problematiche di origine nervosa a carico dell’apparato gastrointestinale, come le coliti spastiche. Infatti ha un’azione antispasmodica attribuita soprattutto agli alcaloidi presenti nelle parti aeree della pianta, capaci di rilassare la muscolatura liscia e calmare le tensioni interne.

Tra le indicazioni cliniche più rilevanti si segnalano anche il supporto nel trattamento del disturbo d’ansia generalizzato, dei disturbi della menopausa (come vampate, tachicardia e stress), delle palpitazioni e, in alcuni casi, come coadiuvante durante i percorsi di disintossicazione da sostanze narcotiche.

Quando assumere la passiflora

L’assunzione della passiflora può essere utile in diversi momenti della giornata, a seconda della sintomatologia da trattare.

In caso di insonnia o difficoltà ad addormentarsi, si consiglia di assumerla in forma di integratore o come infuso, preferibilmente 30-60 minuti prima di coricarsi. La sua azione delicata ma efficace contribuisce a indurre un sonno naturale e senza interruzioni, evitando risvegli notturni continui e migliorando la qualità del riposo.

Per situazioni legate all’ansia, all’agitazione nervosa o a problematiche gastrointestinali di tipo psicosomatico, la passiflora può essere assunta anche durante il giorno, in formulazioni liquide o in compresse. È importante però rispettare sempre il dosaggio indicato dal produttore o dal professionista di riferimento, poiché l’efficacia è spesso legata alla concentrazione di flavonoidi attivi, in particolare vitexina.

Nonostante si tratti di un rimedio naturale, l’assunzione di prodotti a base di passiflora, specialmente in presenza di terapie farmacologiche in corso o condizioni cliniche particolari, dovrebbe sempre avvenire sotto consiglio medico.

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Grazie alla sua versatilità, la passiflora può essere consumata in diverse forme: sotto forma di tisane alla passiflora, capsule, compresse o preparazioni liquide. Ogni formulazione risponde a esigenze differenti, ma tutte mirano a uno stesso obiettivo: favorire uno stato di equilibrio, rilassamento e benessere mentale.

Nella nostra farmacia online sono disponibili diversi integratori con passiflora ideati per sfruttare appieno le sue proprietà rilassanti e calmanti.

LongLife Passiflora

Integratore in capsule a base di Passiflora incarnata, standardizzato in flavonoidi, pensato per sostenere il rilassamento nei momenti di stress e favorire il sonno naturale. Ogni capsula contiene una dose calibrata per agire in modo efficace e delicato, rendendolo adatto anche a chi soffre di insonnia lieve o tensione emotiva.

Passiflora

Integratore vegetale che concentra gli estratti della Passiflora caerulea in una formula pensata per combattere i disturbi del sonno e calmare l’irrequietezza. Indicato nei periodi di forte carico emotivo o nervosismo, può essere assunto anche in sinergia con altre piante rilassanti come melissa o valeriana, per potenziarne l’effetto.

Naturmil Passiflora

Integratore ad alto dosaggio, a base di estratti secchi di passiflora standardizzati, ideale nei casi di ansia lieve, agitazione e difficoltà ad addormentarsi. La formulazione naturale lo rende adatto anche a chi desidera evitare prodotti sintetici, mantenendo al contempo l’efficacia.

Selerbe Passiflora

Questa soluzione in flaconcini unisce la praticità del formato liquido all’efficacia della tintura madre di passiflora. È pensata per un’assunzione rapida e una biodisponibilità immediata, ideale per chi ha bisogno di un intervento rapido in caso di agitazione o insonnia. L’azione sinergica di estratti vegetali accuratamente dosati la rende una scelta adatta sia a uso occasionale che continuativo.

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